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Campagne PPC di Brand: 8 Motivi per Farle e 6 Esempi

Spesso fare campagne PPC destinate alla rete di ricerca, per parole chiave di brand, viene considerato uno spreco di soldi. Perché dovrei pagare per essere visibile per il mio brand quando lo sono già gratuitamente con i risultati naturali?

Ecco qualche ragione per farlo:

  1. Scegliere il messaggio che volete comunicare all’utente, senza dover aspettare i lunghi tempi di re-indicizzazione dei motori di ricerca. Questo vi permetterà ad esempio di dare maggiore visibilità ad una promozione temporanea, o allineare il vostro messaggio con quello utilizzato in spot veicolati nei media offline.
  2. Personalizzare il messaggio a seconda dell’area geografica dell’utente o della fascia oraria. Potreste ad esempio indirizzarlo verso i rivenditori della sua provincia, o studiare un diverso copy del messaggio a seconda della fascia oraria.
  3. Indirizzare l’utente verso una pagina diversa da quella selezionata dal motore di ricerca, come ad esempio una pagina con un più alto tasso di conversione o con la promozione del momento.
  4. In SERP particolarmente ricche di contenuti come mappe, immagini, video, product ads, potreste guadagnare un bel po’ di traffico comparendo nella parte superiore della pagina, dove si può arrivare solo con annunci a pagamento.
  5. Un link in più al vostro sito nella pagina dei risultati di Google significa opportunità in più. Opportunità che è importante non sprecare, soprattutto per le chiavi di brand, che generalmente sono caratterizzate da tassi di conversione superiori alla media.
  6. Essere presenti due o più volte nella stessa pagina, tra cui una volta come primo listing in alto, rafforza l’immagine del brand agli occhi dell’utente.
  7. Colonizzare la no scroll area (con annunci a pagamento, listing naturale del sito, risultati dai social, ecc.) per togliere spazio a chi (s)parla di voi o a brand omonimi ma meno previdenti.
  8. Se non lo fate voi lo farà qualcun altro.

Per concludere, vi lascio qualche utile esempio (cliccate per ingrandire):

PPC Amazon
Amazon: annuncio per brand per dare visibilità all’offerta del momento.
Annuncio AdWords
Annuncio per promuovere Ads, con un copy differente e l’aggiunta del numero di telefono.
Annuncio Trenitalia
Con l’annuncio di brand Trenitalia rimanda l’utente ad una landing page differente e grazie ai sitelink mette in evidenza le offerte per le principali tratte.
AdWords brand bidding Panda
In questo caso si rende necessaria una disambiguazione, per entrambi i brand.
annuncio Diesel
Diesel vuole dare maggiore evidenza allo store, anziché alla home page proposta nei risultati naturali.
Annuncio Alice Telecom
Per Alice, Google propone tra i risultati naturali il link alla web mail, probabilmente perché le ricerche degli utenti sono orientate prevalentemente verso questo obiettivo. Tuttavia Telecom ha deciso di offrire agli utenti una landing page alternativa (sicuramente più remunerativa per l’azienda).

Avete qualche esperienza diretta da aggiungere? O avete notato qualche campagna di brand particolarmente efficace? Segnalatela nei commenti qui sotto ;)

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