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Promuovere un prodotto su Facebook: la strategia ideale

[Aggiornamento 30.08.2016]

Nel corso degli ultimi anni la pubblicità su Facebook ha subìto costanti e numerosi cambiamenti.
In questo post cercherò di individuare – tra le modalità promozionali messe a disposizione – alcune idee per comporre quello che è il mix ideale per promuovere un prodotto o un servizio su Facebook.

Attualmente su Facebook si possono creare diverse campagne in base ai seguenti obiettivi e tipologie di promozione:

  • pagina Facebook
  • contenuti (post) della pagina
  • sito esterno
  • video
  • applicazione mobile
  • evento
  • raccolta di contatti (indirizzi email)

Il nostro obiettivo sarà quello di identificare la strategia migliore per la promozione su Facebook, ecco quindi un elenco di punti da tenere a mente.

Promozione della pagina Facebook

La prima cosa da fare è assicurarsi che su Facebook qualcuno veda i contenuti che vengono pubblicati nella pagina.
Solitamente gli scenari iniziali possono essere questi due:

  • una fan base non sufficientemente numerosa
  • una fan base con dei buoni numeri su cui lavorare (con buoni intendo diverse migliaia di fan)

Se ti trovi nel secondo caso puoi passare al punto successivo.
Se invece ti ritrovi nel primo scenario, forse ti conviene attivare una campagna di acquisizione “like” in modo tale da aumentare il pubblico potenziale.

Pubblicità su Facebook: il primo passo è la visibilità

Da dove partire in termini di targeting? Sempre dai dati che hai a disposizione: se hai un database di indirizzi mail o numeri di telefono dei tuoi clienti (superiore a 1.000), caricalo su Facebook e crea una custom audience, poi promuovi la pagina a questo pubblico personalizzato in modo che i tuoi clienti diventeranno anche tuoi fan.

L’inserzione raggiunge poche persone? Può essere che la custom audience che abbiamo creato sia troppo piccola, puoi partire da questa e ampliarla creando un lookalike degli indirizzi mail (scopri qui come fare).

Aumentare la base fan diventa fondamentale perché l’algoritmo di Facebook – quando deve scegliere cosa far vedere nella tua sezione notizie – privilegia i contenuti dei tuoi amici piuttosto che i contenuti delle pagine, ecco perché aumentare la fan base è solo un piccolo tassello di una strategia più ampia.

Apparentemente può sembrare tutto abbastanza facile, si prende un lista, si carica su Facebook e il gioco è fatto; in realtà non è esattamente così.
Le combinazioni e gli utilizzi che si possono fare di questi strumenti sono numerose dai più semplici ai più complessi, quanto sopra descritto è solo il punto zero da cui partire.
L’obiettivo principale rimane quello di segmentare quanto più possibile le audience individuando l’identikit dei clienti e lavorare poi su di esso, questa attività richiede un’analisi approfondita a monte di tutte le informazioni che si possiedono, sia digital che non.

Ricordati che attivare una campagna di acquisizione like fine a se stessa non ha molto valore, questa deve sempre esser supportata da una buona strategia editoriale della pagina.

Adv su Facebook: acquisizione like fine a sè stessa è inutile. Occhio ai contenuti

Promozione dei contenuti della pagina

Una volta arricchita la tua fan base crea delle inserzioni per promuovere i contenuti che pubblichi organicamente nella pagina.

In questo caso attiva due tipologie di gruppi d’inserzioni:

  • dedicati ai tuoi fan
  • dedicati ad una cerchia più allargata per raggiungere nuove potenziali persone interessanti, possono essere gli amici dei fan o altre tipologie di pubblico (interessi, custom audience ecc)

Quanti post promuovere e quanto budget allocare?
Vale sempre e comunque la regola “più ce n’è meglio è :)” e, in linea generale, ti consiglierei di non scendere sotto ai 10-15€/giorno e di promuovere più di un post nel corso della settimana.

Utilizza un’immagine con colori diversi dal bianco e blu per non confonderla con l’ambiente di Facebook e inserisci pochissimo testo all’interno dell’immagine.

Se inserisci dei link all’interno del testo ricordati di mapparli sempre con gli UTM in modo tale da risalire poi in Google Analytics a quante visite e conversioni hanno portato i tuoi post.

Creazione di inserzioni esterne che linkino direttamente al sito internet

I primi due punti hanno l’obiettivo di creare interazione all’interno di Facebook sia con la pagina stessa che con i suoi contenuti.
Il terzo punto, invece, ha lo scopo di portare l’utente direttamente al sito internet per scoprire il prodotto o servizio e fargli compiere un’azione ben precisa.

Presta particolare attenzione all’immagine che utilizzi nell’inserzione e le informazioni che si trovano poi nella pagina di atterraggio, privilegia sempre la coerenza nell’informazione e nello stile grafico in modo tale che il tutto sia ben riconoscibile.

Landing page con un chiaro obiettivo di conversione

La pagina di atterraggio nel sito deve essere quanto più chiara ed esplicita possibile, a colpo d’occhio si deve capire qual è l’azione che si intende far fare all’utente.

Presta particolare attenzione alle prime parole che utilizzate nel titolo, ai contrasti, alle interlinee, e alla formattazione, qui trovi dei buoni spunti da cui partire suggeriti dal mio collega Rosario.

I punti visti sopra possono essere considerati come punto di partenza, in base poi ai contenuti a disposizione le strategie promozionali possono essere diverse; se disponi di video, di PDF informativi, di coupon o di altri materiali è possibile infatti costruire una strategia ad hoc.

Ricordati, inoltre, di stabilire sempre uno o più obiettivi per la tua strategia, perché solo avendo dei punti di riferimento si possono apportare modifiche in corso d’opera e capire se la strategia adottata funziona oppure no, anche se non è detto che sia necessario fare delle correzioni una volta avviata.

Fare Adv su Facebook con obiettivi precisi, solo così si può poi ottimizzare

E tu solitamente come promuovi i tuoi prodotti? Quali strumenti utilizzi?

[fine aggiornamento]

Facebook, re dei social network in quanto a numero di utenti e diffusione globale (nel nostro Paese è presente ormai oltre 1 italiano su 3), consente alle aziende di entrare in contatto con parte del proprio pubblico abituale, e intercettare nuovi potenziali clienti.

Nel corso degli ultimi anni, l’incremento costante degli iscritti ha ulteriormente aumentato l’interesse di brand di ogni provenienza e dimensione, desiderosi di sfruttare questo palcoscenico per farsi conoscere e mettere in mostra i propri prodotti.

In questo post cercheremo proprio di individuare – tra le modalità promozionali messe a disposizione – quello che è il mix ideale per promuovere un prodotto o un proprio servizio su Facebook.

Le possibilità offerte dalla piattaforma in ambito pubblicitario si suddividono sostanzialmente in tre macrocategorie:

  • promozione della pagina, per aumentare l’audience della pagina;
  • promozione dei contenuti, per aumentare la visibilità dei singoli post;
  • promozione di risorse esterne alla piattaforma, per portare traffico “fuori” da Facebook.

La nostra attenzione si focalizzerà sulle prime due modalità e, in particolare, su tre tipologie di inserzioni (trovate tutte le altre descritte in questo post): Storie Sponsorizzate, Inserzioni su Post e Promoted Post. Queste tipologie di advertising infatti, se sfruttate in maniera complementare, si prestano molto bene a promuovere in maniera efficace un prodotto su Facebook.

1) Storie Sponsorizzate

Come abbiamo visto in questo articolo, l’algoritmo di Facebook – spesso sottovalutato – rappresenta uno degli ostacoli più difficili da aggirare per una pagina che voglia raccontare sè stessa e i propri prodotti. Le logiche alla base di questo algoritmo – divenuto ancora più rigido nel corso degli ultimi mesi – fanno si che solo una piccola fetta di fan (intorno al 10-20%) veda comparire i contenuti di una pagina nel proprio news feed.
Ciò significa – in particolare per pagine aziendali create da poco e/o con un ristretto numero di fan – che per garantire una certa visibilità ai propri post occorre accumulare una fanbase sufficientemente numerosa, che sia in grado di sopperire alle eventuali restrizioni dovute all’algoritmo.
Le Storie Sponsorizzate sono delle inserzioni che hanno proprio lo scopo di far crescere la fanbase di una pagina, attraverso degli annunci mirati a incentivare il Like (anche) attraverso una leva prettamente “sociale”: mostrano infatti ad un utente che un proprio amico è già fan di un determinato brand, invitando a fare lo stesso.
Prima di partire con delle campagne mirate a promuovere contenuti specifici (che vedremo fra poco), è bene quindi valutare la propria fanbase e considerare l’opportunità di accompagnare le altre inserzioni con delle storie sponsorizzate, che alimentino il pubblico “naturale” della pagina sostenendo la crescita dei suoi fan.

2) Promoted Post

Dopo essersi assicurati di ampliare il proprio pubblico con delle Storie Sponsorizzate che dureranno per l’intero periodo di campagna, possiamo cominciare a pensare ai nostri contenuti, in particolare a quelli che avranno il compito di raccontare il prodotto/servizio che vogliamo promuovere.
Per fare questo utilizzeremo dei Promoted Post: una volta raggiunti i 400 fan, vedremo comparire l’opzione “Promuovi” sotto ad ogni aggiornamento pubblicato e non più vecchio di 3 giorni. Attivando la funzionalità, potremo decidere quante visualizzazioni “comprare” per il nostro post, e pagare di conseguenza (circa 4€ ogni 2mila fan – e amici dei fan – raggiunti). La promozione, che durerà per 3 giorni dall’attivazione, forzerà l’algoritmo di Facebook consentendo allo status update di essere visualizzato da una percentuale signficativamente maggiore di fan rispetto al normale.
Ovviamente, per sfruttare al meglio questa opportunità, bisognerà scegliere con accuratezza il contenuto da promuovere: meglio un’immagine incisiva con una frase ad effetto in sovraimpressione (uno sconto, un invito ad approfondire, una call to action), il tutto corredato da una parte testuale non più lunga di un paio di righe, che completi il contenuto della creatività incorporando magari un link a una pagina di destinazione fuori da Facebook dedicata al prodotto/servizio in questione.

3) Inserzioni su Post

L’ultimo tassello della nostra campagna sarà costituito da quelle inserzioni che hanno l’obiettivo di far “uscire” i contenuti più strategici dalla cerchia dei fan (e dei loro contatti) rendendoli visibili a nuovi utenti circoscritti in maniera specifica.
Questi formati pubblicitari, che promuovono un aggiornamento specifico (in maniera simile ai Promoted Post), compaiono principalmente nella sidebar di destra del news feed (o al suo interno, qualora si tratti di utenti con almeno un amico già fan della pagina) e possono essere indirizzati a un’audience selezionata tra tutti gli iscritti al social network.
In questo caso, particolare cura dovrà essere messa nella pianificazione della campagna. Sarà opportuno infatti creare diversi annunci quante sono le nicchie di pubblico che andremo a colpire. Inoltre, ciascuna di esse dovrà essere definita con attenzione utilizzando le diverse opzioni presenti nella dashboard di controllo, sfruttando sia gli interessi precisi (espressi dagli utenti nel loro Diario) che le più ampie categorie (gruppi di persone che condividono interessi simili).

Facciamo un esempio: se dovessimo promuovere le offerte turistiche di una struttura alberghiera in montagna, potremmo realizzare un primo annuncio più aggressivo da indirizzare agli amanti dello sport e dello sci, informando magari di eventuali sconti sullo skipass compresi in ogni prenotazione; una creatività più emozionale raffigurante un bosco o un rifugio, con un link ad una pagina con i percorsi escursionistici attorno alla struttura per attirare l’attenzione di chi ha espresso interesse per le passeggiate e la montagna; e una terza versione dedicata ai bambini da indirizzare alle famiglie grazie alla categoria “genitori”.

Il mix che abbiamo eplorato rappresenta solo uno dei possibili scenari; non bisogna dimenticare infatti le recenti “Offers”, molto utili per diffondere uno sconto o una promozione e veicolare gli utenti al punto vendita, o la nuova segmentazione “custom”, per creare liste di destinatari specifici in base, ad esempio, a una lista di indirizzi mail già in proprio poss
esso.

Avete già promosso la vostra azienda su Facebook? Qual è il vostro marketing mix ideale, o quello che vi ha dato più risultati?

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Commenti

  1. Ciao, avrei una domanda sugli interessi precisi: ho notato che puoi inserire anche una fan page. Es.: io che rappresento un portale immobiliare posso puntare come target ai fan di un altro portale famoso. Ma ho notato che non tutte le fan page si possono utilizzare. Nonostante abbiano un numero alto di fan. Qual è la discriminante? se esiste… :)
    Grazie

    Rispondi
    • Buonasera,

      ha effettivamente ragione sul fatto che, targettizzando per interessi precisi (senza #, simbolo che identificherebbe argomenti più generici) è possibile selezionare specifiche fanpage. Purtroppo però non riusciamo ancora ad individuare la dinamica esatta per cui una pagina inizia ad essere selezionabile in questo menù. Abbiamo fatto alcune prove, ed abbiamo avuto – come succede a lei – dei risultati abbastanza randomici.
      Tra l’altro in molti casi l’audience stimata dopo aver segmentato il pubblico in questa maniera non combacia con il numero reale dei fan della pagina stessa, cosa che mi spinge a credere che Facebook applichi una sorta di “corrispondenza estesa” a questo tipo di targetizzazione, estendendo il riferimento a pagine, argomenti o concetti correlati.

      Rispondi
  2. Salve volevo chiedere per pubblicizzare la mia attività ” Caschi personalizzati” a che target di persone dovrei rivolgermi?

    Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Vincenzo,

      il suggerimento è quello di definire al meglio la sua clientela ideale, individuando magari due o tre profili tipo a cui destinare l’annuncio. Andrei a segmentare quindi a livello anagrafico, per poi lavorare sugli interessi selezionando quelli che più si avvicinano al nostro target: ad esempio “moto”, “mountain bike”,”bikers” etc. (a seconda della tipologia di prodotto). Si ricordi di utilizzare il segno “#” davanti a una parola per includere tutti gli argomenti strettamente correlati a quel termine.
      Se ha bisogno di un sostegno più approfondito sulla gestione della campagna, può scrivere una mail a [email protected].

      Rispondi
  3. Salve io vorrei sponsorizzare il mio sito, ma non con inserzioni su Facebook, ma pagando qualcuno che ha tanti fan o tanti amici perchè visualizzi e condivida con fan e amici alcuni dei miei post. E’ possibile farlo ?

    Rispondi
    • Buongiorno Claudio,

      è certamente un modalità promozionale molto interessante, che noi chiamiamo “Pay per Status Update”. In questo caso lo sforzo va nella direzione di individuare quelle pagine brand, in target con il proprio settore di attività, con audience (n. di fan) e tassi di interazione (“persone che parlano di”) adeguati a poter conferire sufficiente visibilità ai nostri contenuti.
      E’ importante inoltre pianificare le uscite tarandole sulla frequenza di pubblicazione di ciascuna pagina che ospiterà i nostri contenuti; questo eviterà il rischio di una esposizione sovrabbondante che risulterebbe del tutto controproducente.
      A livello di costi, risulta difficile dare indicazioni a priori: la forbice dei prezzi è davvero ampia, complice un mercato ancora acerbo su questi temi, e conviene sondare il terreno chiedendo direttamente alcune ipotesi di preventivo.
      Se vogliamo trovare un limite, questo è dato dalla similitudine con tipologie di advertising più tradizionali, cosa che rende questa forma di promozione meno misurabile e “controllabile” delle inserzioni standard. In ogni caso, implementando alcuni accorgimenti (come il tracciamento dei click sugli eventuali link presenti nei post, o la rendicontazione ex post della “portata” di ciascun post condiviso) si potrà avere una buona visione dell’efficacia di questi investimenti.

      Rispondi
  4. Buongiorno,
    volevo dei suggerimenti per la modalità di selezione dei post da sponsorizzare e quindi pagare.
    Meglio un’offerta o un tassello che parli di storia?
    inoltre potreste spiegarmi meglio la modalità che sta dietro la sponsorizzazione? il mio post avrà maggiore visibilità…vorrei approfondire questo concetto.
    grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Consy,

      la scelta della tipologia di post da promuovere va sempre fatta in basi agli obiettivi specifici della campagna. Diffondere un’offerta relativa ad un prodotto o ad un particolare servizio, avrà – ovviamente – uno scopo prettamente commerciale, mirato principalmente a veicolare gli utenti verso un sito web, dove potranno avere maggiori informazioni o finalizzare l’acquisto (anche le “Offerte” in questo caso potrebbero tornare utili). Basare invece la promozione su di un post che racconta da vicino l’azienda, ha finalità meno legate al coinvolgimento diretto degli utenti (e a far eseguire loro un’azione) quanto piuttosto a sostenere la brand awareness del marchio: incrementare la sua “riconoscibilità” agli occhi di nuovi utenti e rafforzare il legame di fiducia nei confronti di clienti già acquisiti.
      La sua seconda domanda invece riguarda da vicino il funzionamento della visibilità su Facebook (ne abbiamo parlato in maniera approfondita qui). In sostanza, ogni volta che viene pubblicato un contenuto, l’algoritmo che regola la visibilità su Facebook stabilisce chi lo potrà vedere, basandosi su una serie di fattori che vanno dalla tipologia del contenuto, al “legame” sociale che c’è tra chi ha pubblicato il contenuto e i suoi contatti (o i suoi fan, nel caso di una pagina). Mediamente, e con molte variazioni nel corso degli ultimi mesi, una pagina può aspirare a raggiungere non oltre il 15-20% dei suoi fan con un proprio contenuto. La promozione dei post serve proprio ad alzare questa soglia, forzando l’algoritmo e garantendo una maggiore visibilità ai contenuti pubblicati.

      Spero di essere stato d’aiuto :)

      Rispondi
  5. Salve sono una stilista di accessori di moda in tessuto (guanti, cappelli etc.) d”ispirazione retrò. Ultimamente ho creato delle bambole in tessuto che si trasformano in manici di borse, sciarpe e oggetti d”arredo…. Ho fatto un brevetto in Italia e le ho dato un nome. …. Partecipo spesso ad eventi,ma…non sono proprio un vero talento per quanto riguarda la promozione informatica…. Ciò che qui è spiegato è abbastanza chiaro, cmq sarei lieta di aver ulteriori informazioni sul creare una pagina e se , eventualmente posso inserire insieme alle bambole , visto che sono accessori, anche gli altri accessori che nn trattano l”argomento “bambola”. In attesa di un vostro suggerimento, ringrazio. Cordiali saluti, Piera Crivelli

    Rispondi
    • Buongiorno Piera,

      la sua attività e i prodotti che lei realizza potrebbero effettivamente trovare in Facebook l’ambiente ideale per essere raccontati e promossi. Data la complessità del tema però, mi piacerebbe discuterne con calma e valutare con lei che opportunità ci siano per il suo progetto. Se le fa piacere, la invito a mandarci una mail a [email protected] di modo da iniziare a fare due chiacchiere assieme.

      A presto,

      Rispondi
  6. Ciao, ho a disposizione circa 2000 indirizzi email che vorrei invitare a diventare Fan della nostra pagina facebook. Ho già fatto qualche inserzione da solo ma con questa
    operazione vorrei farmi affiancare da un professionista. Ho visto una campagna simile da parte della Nespresso che con una mailing diretta invitava con un gioco ad entrare
    su FB e clikkare prima su ‘mi piace’….

    Ringrazio per la risposta……

    Rispondi
    • Ciao Gabriele,
      grazie per averci contattato; se sei d’accordo, provo a cercarti nella giornata di domani per conoscerci e ragionare assieme sulle opportunità a disposizione.

      A presto,

      Rispondi
  7. Ciao ragazzi, sono qui perchè insieme alla mia band, stavamo pensando di creare qualche inserzione per promuoverci. Secondo voi ha senso? Come dovremmo procedere? Promuoviamo la pagina o il video? E come selezionare le “categorie” di persone a cui venga indirizzato il post?
    Graziee!! :)

    Rispondi
    • Ciao Matias,

      Facebook potrebbe certamente darvi una mano a farvi conoscere, andando a colpire persone che siano in linea con il vostro pubblico ideale (mi focalizzerei in particolare su età anagrafica e gusti musicali). Se avete una pagina Facebook in cui pubblicate regolarmente contenuti, potreste promuoverla attivando una campagna di acquisizione Like che punti in particolare agli amici dei vostri attuali fan (amici delle connessioni > Rivolgiti alle persone i cui amici sono connessi > inserire nome vostra pagina). Anche il video è un ottimo contenuto a cui dare visibilità: pubblicatelo come post nella pagina e promuovetelo verso utenti profilati come detto all’inizio.

      In bocca al lupo per la vostra band! ;)

      Rispondi
  8. Salve io ho una scuola di ballo ,vorrei capire se vale effettivamente la pena promuovere i post su facebook , se è una buona idea intendo,o se conviene sempre pubblicizzare tipo con volantinaggio o altro,non ho un grande budget,aperta da appena un anno,con quasi 400 like

    Rispondi
    • Buongiorno Antonio,

      sfruttare gli strumenti promozionali di Facebook è un ottimo modo per dare visibilità ad attività locali, con il vantaggio – rispetto a forme di pubblicità offline – di controllare meglio i costi e colpire quelle persone che possano concretamente trasformarsi in potenziali clienti.

      Per essere efficaci però bisogna garantire almeno due condizioni: 1) un’attività editoriale costante all’interno di Facebook che “racconti” giorno dopo giorno la vita all’interno della scuola di ballo; 2) un budget minimo di almeno 7-8€/giorno per i primi 2-3 mesi, con cui dare slancio all’attività fatta e cominciare a farsi conoscere.

      Se possiamo darle una mano a pianificare il tutto, sentiamoci volentieri ([email protected]).

      Rispondi
  9. Ciao Andrea senti non ricordo come si fa a non mettere le notizie sponsorizzate, e poi io avevo fatto una campagna pubblicitaria con una carta di credito, come faccio a far si che io ne possa utilizzare un’altra, sai perchè questa a cui faccio la pubblicità su facebook è un’altra ditta!!

    Grazie

    Rispondi
    • Ciao Lucia,

      per non attivare le notizie sponsorizzate bisogna de-selezionare la voce apposita nel riquadro “Notizie Sponsorizzate” presente nel pannello di creazione dell’annuncio. Per aggiungere una nuova fonte di finanziamento vai qui (Fatturazione > Nuova fonte di finanziamento).

      Rispondi
  10. salve,
    mi sono traferito in polonia e ho aperto uno studio di posturologia,ho già messo alcune inserzione pubblicitarie su fb, ma la cosa non va,vorrei avere dei consigli ,aiuto,per pubblicizare il mio studio e farmi conoscere. purtroppo qui in polonia la posturologia non è molto conosciuta ancora.grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Paolo,

      non darei per scontato che Facebook sia il canale adatto per dare visibilità a questo tema e ai servizi che lei offre. Ci sono altri strumenti che varrebbe la pena valutare per andare nella direzione di intercettare nuovi potenziali clienti. Se lei è d’accordo, la contatto a stretto giro via mail per capire come potrebbe strutturarsi la nostra consulenza.

      Rispondi
  11. Buongiorno Andrea , una info quando la mia campagna pubblicitaria stava per finire mi è comparasa sulla destra quansta informazione, dato che volevo continure a mantenere la campagna, ho cliccato sul tasto mantieni campagna o una cosa simile, quindi sono andata a vedere in gestione inserzioni e ho notato che non mi dava una data per la fine della campagna , ma c’era solo scritto in corso.Dunque se io volessi terminare la campagna come posso fare???
    Honotato che le opzioni sono 3 e cioè:1)campagna attiva;2)pausa;3)elimina.
    Io la vorrei concludere ma senza eliminarla.
    Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Lucia,

      per terminare una campagna per la quale non è stata impostata manualmente una data di fine campagna, è sufficiente metterla in pausa.

      Rispondi
  12. Un’altra info come faccio a fare un inserzione in cui devo mettere per forza mi piace per fare in modo che mi si apra l’offerta che propongo o anche la pagina stessa?
    Grazie

    Rispondi
  13. Salve ho fatto una promo utilizzando tab like gate, dato tutto il procedimento corretto, non capisco perchè non mi compare l’immagine della mia promo nel riquadro affinaco alle foto, mi rimane solo la scritta welcome con la stellina….
    Non riesco davvero a capire.
    Grazie Lucia

    Rispondi
    • Lucia,
      cliccando sul simbolo a forma di “matita” sopra la tab, e su “modifica impostazioni”, è possibile andare a modificare l’immagine della relativa scheda.

      Rispondi
    • Lucia,

      credo che negli Insight di Facebook sia possibile avere solo il numero complessivo di Like raccolti dalla Tab, non i nominativi dei singoli utenti.

      Rispondi
  14. Buongiorno, alcuni miei colleghi mi hanno riferito che quando cercano una pagina su facebook di cui magari io sono il gestore, questa a loro sul motore di ricerca non compare, a me logicamente si. Da cosa può essere dato questo fattore?
    Grazie

    Rispondi
    • Lucia,

      direi che è normale: il motore di ricerca interno a Facebook è utente-centrico, cioè tende a personalizzare i risultati in base a chi effettua la ricerca.

      Rispondi
  15. Salve, ho una pagina di fotografia, e vorrei farmi conoscere e poter pubblicizzarmi per poter offrire dei servizi per volantini, prossime aperture, cerimonie, eventi. La mia pagina ha 1060 mi piace ma vorrei provare ad avere più visibilità. Cosa mi potete consigliare?

    Rispondi
  16. Buongiorno ritornando al discorso che non fa vedere le pagine ai miei colleghi, in che modo posso fare per far si che anche loro inizino a vederle?
    Grazie

    Rispondi
    • Se il problema continua a essere che le sue pagine non sono rintracciabili dai colleghi attraverso la ricerca interna di Facebook, non resta altro da fare che incentivare il loro coinvolgimento con le pagine e avere pazienza. In ogni caso potranno rintracciare le sue pagine partendo dai loro profili: tab Altro > “Mi Piace”.

      Rispondi
  17. Buonasera Andrea,
    sto aprendo in società con altre persone una gelateria in un paese estero. A gestirla sarà mio fratello che mi ha chiesto però di poter promuovere l’attività attraverso i vari social in modo che all’apertura (tra circa un mese) l’attività avrà già un certo numero di potenziali clienti che uniti all’ottima posizione ed alla qualità del prodotto dovrebbe facilitare la buona riuscita del progetto.
    Il problema che non ho pressoché mai utilizzato fb (non mi ha mai attirato più di tanto) ed ho parecchie difficoltà nel superare i vari step.
    Potrebbe darmi qualche consiglio pratico per un principiante oppure se ritiene che sia meglio richiedere un preventivo ad un esperto.
    Grazie per la sollecita risposta

    Rispondi
    • Buongiorno Matteo,

      innanzitutto tanti auguri per la vostra attività! :)

      I social media possono certamente aiutare a dare visibilità alla vostra iniziativa, ma devono essere utilizzati con cognizione di causa e inseriti all’interno di un progetto che tocchi magari altri strumenti e canali promozionali (avete mai sentito parlare di AdWords Express ad esempio?). Questo per dire che credo poco all’improvvisazione, tendenza che soprattutto in ambito di social network è purtroppo molto diffusa.

      Approcciare il web in chiave di marketing non è un tema che può risolversi in qualche consiglio: suggerisco – almeno in fase iniziale – di rivolgervi ad un professionista (magari sentendone più di uno) che possa aiutarvi a costruire il percorso migliore per il vostro progetto. Questa strada sarà sicuramente più costosa rispetto al “fai da te”, ma anche la più efficace.

      Se ha voglia di sentire anche il nostro parere, può scriverci a [email protected].

      A presto,

      Rispondi
  18. salve mi chiamo erminio ho una pizzeria da asporto in un piccolo paese del reggiano ho un profilo facebook a nome della pizzeria piccolo ritrovo ma secondo me non mi da una visibilità come vorrei adesso mi piacerebbe mettere un offerta tipo se mangiiano o portano via i tranci le bibite costano 50 cent in meno puo darmi dei suggerimenti sia sulle offerte che su come pubblicizzare al meglio i miei prodotti sia per un pubblico giovane che adulto grazie erminio

    Rispondi
  19. Salve vorrei promuovere la mia attivita’ su FB ma prima di cominciare volevo avere qualche dritta. Se fosse possibile un contatto ne sarei grata.
    E sapere anche quanto costa il Vostro supporto.

    Cordiali saluti

    Rispondi
  20. Salve,

    sono un consulente IT e sono alle prese da troppo poco tempo con Facebook.
    Ho una pagina aziendale sulla quale vorrei pubblicizzare nuovi eventi, come ad esempio corsi di formazione.
    Il mio obbiettivo è quello di creare un contenitore per un nuovo corso al quale possano partecipare solo gli iscritti, postando domande, esprimendo opinioni, ottenere materiale.
    Vorrei quindi creare un canale ad hoc per loro per un maggiore coinvolgimento ed interazione, ma al contempo collegare questa attività alla pagina principale dell’azienda.
    Per far questo dovrei creare un gruppo? Creare una nuova pragina di prodotto per un quadro generale del corso per poi collegarla sia al gruppo che alla pagina principale?
    ..ho le idee alquanto confuse…

    Grazie per il supporto
    Roberto

    Rispondi
    • Buongiorno Roberto,

      deve tener presente che i Gruppi su Facebook non sono pensati per le aziende, bensì per un utilizzo privato tra community di persone. Anche per questo non c’è un modo diretto per collegare un Gruppo ad una Pagina aziendale, a meno che non si voglia forzare la cosa “brandizzando” il Gruppo nei suoi elementi visivi o descrittivi (immagine di copertina, descrizione, …). In ogni caso, il Gruppo rimarrà sempre associato a utenti individuali.

      Un escamotage potrebbe essere anche quello di creare un profilo personale “aziendale” da far diventare amministratore del Gruppo, e con cui invitare altri utenti a iscriversi previa accettazione della richiesta di amicizia. Ma non caldeggiamo questa soluzione perché va contro a quelle che sono le Linee Guida di Facebook.

      Sull’utilità di creare una pagina “di prodotto” a sé stante, molto dipende dalla strategia di comunicazione/marketing sottesa alla vostra presenza online. Se questo corso è il vostro prodotto di punta, e si rivolge ad una fetta di utenti molto specifica, allora potrebbe valerne la pena. In linea generale però è meglio evitare di disperdere risorse, soprattutto all’inizio quando è imprescindibile dover stanziare del budget anche per un minimo di advertising.

      Altrimenti, se da quello che capisco il target è prettamente B2B, una valida alternativa è rappresentata dai Gruppi di LinkedIn, che sono direttamente riconducibili ad un’azienda. Lo svantaggio è che non è possibile condividere documenti, ma solo aggiornamenti testuali e link.

      Spero di averle dato qualche spunto utile; se ha bisogno di una mano, ci trova qui: [email protected]

      A presto,

      Rispondi
    • Buongiorno Alessia,

      per la promozione di articoli religiosi su Facebook faccio fatica ad individuare delle “categorie” pertinenti; cercherei piuttosto per mezzo degli “interessi” di circoscrivere un pubblico vicino a quello ideale (scegliendo ad esempio “Cristianesimo”, “Spiritualità”, …), facendo qualche ragionamento anche dal punto di vista anagrafico.

      Rispondi
  21. ciao, grazie per l’articolo è molto interessante.
    a tal proposito navigando sul web ho trovato questa risorsa per chi vuole trasformare il tempo passato sui social in tempo produttivo( per guadagnare). la Piattaforma in questione si chiama Buzzoole.
    A me è sembrata interessante, tu ne sai qualcosa?

    Rispondi
  22. Buongiorno, sono un’azienda artigiana che progetta e produce complementi d’arredo e articoli da regalo in legno per bimbi (cornici, lumi, appendini, lampadari, orologi, …)
    ad oggi la mia azienda non conta nessuna presenza su internet, e vorrei creare una pagina facebook per affermare ancor più il mio marchio nelle regioni in cui sono presente, e magari farmi conoscere anche nelle zone in cui non sono presente.
    oltre alla pubblicazione degli articoli, per aumentare l’interazione con in fans, è consigliabile porre domande, creare sondaggi, offerte speciali, …
    a livello di Facebook Advertising, cosa consigliate? Campagne Pay for Clicks? Pay for Impressions ? …
    Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Nicola,

      Facebook può essere certamente un buon punto di partenza, anche perché la tipologia di prodotti si presta bene ad essere “raccontata” attraverso delle immagini, sfruttando le capacità di profilazione di Facebook per colpire con delle inserzioni mirate il target dei genitori con bambini. La gestione della pagina deve partire dallo studio di un piano editoriale/promozionale, perché “improvvisare” su Facebook vuol dire quasi sempre disperdere tempo e risorse economiche.

      Suggerirei di pensare anche ad un sito web molto semplice, stile “vetrina”, con una panoramica dei prodotti e uno store locator dove indicare i negozi in cui trovare i prodotti che realizzate. Questo investimento le consentirebbe di avere un punto di riferimento anche “fuori” da Facebook, e di attivare nel tempo delle modalità pubblicitarie con cui ottenere visibilità immediata, ad esempio con degli annunci direttamente nella Mappe di Google, per catturare potenziali clienti che cercano negozi di articoli da regalo per bimbi.

      Spero di averle dato qualche spunto utile; per approfondire questi ragionamenti può contattarci qui: [email protected].

      Buona giornata,

      Rispondi
  23. Buongiorno,
    siamo una ditta di costruzioni, ristrutturazioni ma vendiamo e affittiamo anche immobili di proprietà. Secondo lei può andare bene fare pubblicità su facebook creando inserzioni a pagamento o può andare anche bene continuando condividere testi e foto per fare pubblicità o magari anche creando degli eventi?
    Grazie mille

    Rispondi
    • Buongiorno Alessandro,

      innanzitutto, se questa è la vostra presenza su Facebook, le consiglio di passare subito a una pagina aziendale: gestire come “azienda” un profilo personale va contro le linee guida di Facebook, e impedisce di sfruttare molte delle funzionalità promozionali che sono dedicate proprio alle pagine aziendali.

      Fatto questo passaggio, continuerei l’attività che state facendo sostenendola con delle inserzioni a pagamento, e questo sfruttando magari alcune categorie di profilazione come “genitori con figli piccoli” (per proporre case con una camera da letto in più) o “nuova relazione importante” per proporre appartamenti in affitto a giovani coppie.

      Spero di avervi dato qualche spunto utile,
      buon lavoro

      Rispondi
  24. ciao andrea,
    ho letto tutti i commenti,sempre impeccabili,ma forse m sarà sfuggito qlks perchè sono un’infinità…:)
    volevo farti una domanda…
    vorrei pubblicare l’attività di un mio amico..in questo caso un pizzeria…
    posso creare nello stesso momento inserzioni diverse…con titolo,parte testuale e immagine diversa con un CPM impostando un unico budget verificando dopo qlk settimana quale di questi è più efficace? o devo crearne uno la volta impostando sempre il budget per ogni singola inserzione?
    grazie mille.

    Rispondi
    • Buongiorno Matteo,

      grazie e benvenuto :)
      Assolutamente sì: il budget viene impostato a livello di “Gruppo di inserzioni”, e ciascun gruppo può contenere diversi annunci da far ruotare per confrontarne l’efficacia.

      Un saluto

      Rispondi
  25. Ciao Andrea, tu cosa ne pensi dell utilizzo dei social per far conoscere un’attività di educazione/addestramento cinofilo? Vorrei circoscrivere gli utenti della mia provincia, è possibile? Secondo te qual è il social più indicato? Grazie per l attenzione
    Gianni

    Rispondi
    • Buongiorno Gianni,

      direi che Facebook è la piattaforma più adatta per iniziare a promuovere la tua attività: pensa che solo in Italia ci sono oltre 4 milioni di iscritti (secondo i numeri che fornisce Facebook) che hanno mostrato un interesse specifico per i cani e, più in generale, per gli animali domestici. Potresti partire con la creazione di una pagina in cui raccontare (attraverso post, foto, video) le attività che fate, e la cura e la dedizione che mettete nel vostro lavoro. Con piccole dosi di pubblicità – circoscritta a utenti della vostra Provincia – potreste poi iniziare a farvi conoscere e portare potenziali clienti a scoprire quello che fate.

      Per prendere spunto, guarda ad esempio come si stanno muovendo loro.

      Se possiamo darvi una mano, parliamone qui: [email protected]

      Un saluto,

      Rispondi
  26. Ciao, ho provato a sponsorizzare la pagina facebook della mia “band”, ho un duo acustico genere Pop. Ho indirizzato il target di clienti tra 20 e 40 anni nella mia provincia e come interessi ho selezionato ad esempio Intrattenimento e Ristoranti. Purtroppo con 4 Euro e 2000 Clienti di portata ho ricevuto soltanto 5 Like. Come mai? In cosa ho sbagliato?
    Grazie mille.
    Giorgio

    Rispondi
    • Buongiorno Giorgio,

      il pagamento era impostato a cpc? Il formato dell’annuncio era quello classico di promozione della pagina, o si basava su un post? Per le prossime volte proverei comunque a non scendere sotto gli 8-10k di target potenziale, aggiungendo tra gli interessi “musica” e affini magari. Un’idea potrebbe essere quella di realizzare una piccola clip di presentazione (un estratto di un vostro live) e promuoverla verso la medesima audience: un modo per farvi scoprire partendo da quello che sapete fare, e lasciare la sponsorizzazione tout court della pagina in un secondo momento.

      Rispondi
  27. Salve ho una domanda, ho creato un gruppo che si occupa d vendite e attualmente nel giro di neanche 2 mesi ho superato circa 550 utenti attivi. Volevo chiedere se era possibile sentendo un esperto riuscire a recepire una piccola parte a transazione conclusa. Dato che il gruppo sta crescendo in fretta.

    Rispondi
    • Buongiorno Valentina,

      gli utenti usano il gruppo per scambiarsi/vendere beni quindi? Non ci sono meccanismi di remunerazione previsti da Facebook in questo senso; al massimo dovrebbe prendere accordi direttamente lei con i partecipanti, ma la vedo come una cosa molto macchinosa. Per “monetizzare” un gruppo, una strada potrebbe essere quella di portare traffico “fuori” da Facebook verso un qualche sito/blog/forum esterno, dove collocare della pubblicità o far svolgere agli utenti determinate azioni. Ma la massa critica dovrebbe essere realisticamente più alta.

      Rispondi
  28. Salve ho un accaunt facebook come “consulente cartomante” vorrei spingere la mia attività facendo pubblicità,cosa mi consigliate?

    Rispondi
    • Buongiorno Francesca,

      una campagna di ampliamento della fan base e una per rilanciare i post pubblicati sono sicuramente una base da cui partire. Andranno poi previsti degli annunci per colpire persone interessate alla sua disciplina per incentivarle a contattarla. Se possiamo darle una mano ci contatti a [email protected]

      Un saluto

      Rispondi
  29. salve, ho uno studio fotografico e vorrei pubblicizzarlo su facebook a livello locale con offerte su servizi fotografici per matrimoni, battesimi e diciottesimi compleanni.

    Rispondi
  30. Buongiorno Paolo,
    sono il titolare di 2 attività commerciali e 2 pagine facebook con oltre 5000 fan. Per aumentare questo numero da qualche giorno abbiamo iniziato una campagna pubblicitarià (prima 8 euro, ora 4 euro al giorno) che ci porta da 50 ai 100 nuovi “mi piace” al giorno. Le premetto che la nostra attività su Facebook è giornaliera e costante (tra nuove uscite di prodotti, foto, recensioni ed iniziative varie). Noto però che l’algoritmo di facebook, nostante i 5000 iscritti, permette la visualizzazione delle notizie ad un numero medio di circa 400-500 persone a notizia. Sembra tutto connesso al “coinvolgimento” (mi corregga se sbaglio). Ovvero più persone mettono mi piace, commentano e condividono…più le persone saranno “fidelizzate” nelle notizie future e la nostra pagina apparirà nel loro news feed. E’ corretto ??
    Se è cosi’, più che investire su nuovi “mi piace”, non sarebbe più corretto investire di tanto in tanto sulla promozione dei singoli post ?? Post in evidenza = aumento del coinvolgimento = aumento dei news feed “catturati” in futuro.

    Grazie mille

    Rispondi
    • Buongiorno David,

      il ragionamento è assolutamente corretto. Una buona best practice è proprio quella di distribuire il budget tra una campagna di acquisizione fan di sottofondo, e delle campagne di “rilancio” dei post pubblicati; a condizione ovvio che ci sia alla base una accurata strategia a livello di piano editoriale.

      Un saluto

      Rispondi
  31. Buongiorno Andrea,
    scrivo articoli per un sito di news sportive e vorrei che li leggessero più persone possibili, visto che sono pagato a visualizzazione. Come posso ottenere questo scopo?
    Grazie mille!

    Rispondi
    • Buongiorno Maurizio,

      per un modello di business del genere non credo che “comprare” visite sia una strada sensata; forse avrebbe senso lavorare in ottica SEO piuttosto..

      Rispondi
  32. Salve,
    premetto che non sono molto abile con l’online, io ho una piccola attività artigianale, ci occupiamo di posa pavimentazioni industriali, stampate eccc……volevo chiedere un consiglio se è opportuno publicizzarmi in facebook, e un aiuto per farlo.
    Grazie.

    Rispondi
  33. Salve,
    mi sto accingendo a presentare nei prossimi gg un progetto imprenditoriale su una piattaforma americana che nasce con lo scopo di promuovere nuove iniziative presentandole alla comunita’ con l’obiettivo di portare alla luce il progetto raccogliendo fonti finanziarie in cambio di prodotti offerti dall’ impresa direttamente ai finanziatori .
    Vorrei sapere come implementare e promuovere al meglio il link di presentazione progetto anche attraverso altre fonti come ad es. Facebook .
    Ringrazio anticipatamente per la risposta
    Un saluto
    Andrea

    Rispondi
    • Buongiorno Andrea,

      grazie per aver ritenuto opportuno contattarci :)

      La richiesta avrebbe bisogno di essere approfondita: la contatto volentieri via mail se lei è d’accordo.
      Un caro saluto

      Rispondi
  34. Ciao Andrea vorrei un consiglio, vorrei pubblicizzare un outlet di abbigliamento su fb. Come mi consigli di sponsorizzarlo? Grazie

    Rispondi
    • Ciao Arianna,
      grazie per aver pensato di scriverci; si tratta di un negozio fisico o di e-commerce? Nel primo caso un buon piano editoriale – che alterni post più “commerciali” ad altri più coinvolgenti/emozionali è sicuramente il punto di partenza, mentre nel secondo caso ci sono strumenti probabilmente più efficaci per vendere online. Questi post andranno promossi sfruttando le capacità di profilazione “local” di Facebook, ad esempio per colpire chi si trova in una specifica località. Oltre a questo, Facebook può essere molto utile per profilare bene il vostro target, ad esempio andando a capire quali altri tipi di interessi hanno le persone che comprano i vostri brand (se di multimarca si tratta) e declinare piano editoriale e campagne di conseguenza..

      Se possiamo darvi una mano sentiamoci pure qui: [email protected]

      Grazie ancora :)

      Rispondi
  35. Buongiorno..vorrei promuovere l attività di un mio amico che da poco ha conseguito il diploma come Personal trainer.Pensavo di iniziare con facebook.E’ possibile sapere quanti iscritti ci sono in Italia..secondo mi numeri di Facebook..che hanno mostrato un interesse specifico a farsi seguire da un personal o comunque interessati alle pagine di personal trainer?E caro creare una pagina e mantenerla?Non so da dove iniziare..Grazie per le informazioni.

    Rispondi
    • Buongiorno Simona,
      Facebook può certamente essere utile al tuo amico per farsi conoscere, ti permette infatti di intercettare persone che abbiano dimostrato interesse verso altre Pagine che parlano di Fitness e wellness e che siano localizzate nella zona in cui effettivamente lavora.
      Creare una pagina Facebook è semplice, ma è solo il primo passo di un percorso che necessita di molto impegno e di un minimo di investimento pubblicitario.
      Una pagina va infatti alimentata costantemente con contenuti che riescano a trasmettere professionalità, a coinvolgere, a divertire. Come tipologia di contenuto terrei in considerazione i video, penso siano il modo migliore modo in cui un personal trainer può raccontarsi.
      Bisogna poi fare in modo che questi contenuti vengano visti, ed è possibile sfruttando gli strumenti promozionali che Facebook offre. Lanciare una campagna di acquisizione Like e promuovere i post della pagina – video compresi – verso il target selezionato sono le prime azioni che mi sento di consigliarti.
      Prima di focalizzarmi su Facebook e di cercare altri strumenti utili, penso sia però fondamentale capire che obiettivi vuole raggiungere, come vuole proporsi (es. personal trainer a domicilio o legato ad una palestra?) e che idee ha per differenziarsi dai numerosi personal trainer che sono già attivi online.
      Facebook da solo in molti casi non basta, diventa funzionale solo se inserito in una strategia più articolata che contempli altri canali promozionali. Se, per esempio, l’obiettivo principale è intercettare persone che stanno attivamente cercando un personal trainer con la speranza che lo contattino, gli annunci sui motori di ricerca – Google e Bing – sono di sicuro più adatti di Facebook.

      Se ti fa piacere approfondire, sentiamoci pure qui: [email protected] :)

      Rispondi
  36. non so se questo sia il posto giusto.
    Volevo chiedere se, dovendo creare una pagina su facebook che promuova l’attività di asilo nido sia preferibile creare un’apposita pagina o è preferibile creare un pagina dei servizi sociali “unica” dove promuovere oltre all’attività di “asilo nido” anche altre attività sociali che l’azienda svolge.
    Grazie
    saluti
    Franco Natalucci

    Rispondi
    • Buonasera Franco,

      in linea generale sono contrario alla proliferazione di pagine – a meno che non sia davvero necessario. Questo approccio comporta il dover moltiplicare gli sforzi per gestire, promuovere, coltivare, pubblicizzare la pagina, e non sempre ha senso.

      La scelta – nel vostro caso – la dovreste fare in base a quanto strategica è l’attività di asilo nido rispetto al resto dei servizi aziendali. Senza conoscere bene la vostra realtà mi viene da dire che avere una pagina “unica” ne rende più semplice la gestione: un solo luogo dove pubblicare post, coinvolgere le persone etc. E in più mi sembra anche coerente e logico avere una vetrina dove l’utente può trovare info su tutti i servizi sociali. Se però l’asilo nido è più rilevante rispetto agli altri (come platea di persone interessate, mole di contenuti producibili, domande/interazioni da parte della comunità etc) allora si può pensare di creare uno spazio (pagina) dedicato.

      Spero di aver dato qualche spunto.

      Un cordiale saluto
      Andrea

      Rispondi
  37. Potente lo strumento del lookalike e del custom audience, peccato che siano poco in linea con la normativa sulla privacy, a meno che non si indichi specificatamente, in fase di raccolta contatto, che i dati verranno condivisi con facebook

    Rispondi
    • Sì, vero.
      Credo che comunque lookalike e custom audience siano due “prodotti” differenti a livello legale: sui primi mi sentirei più tranquillo poiché i dati di queste altre persone è Facebook a metterli a disposizione; sui secondi, effettivamente, ha ragione lei.
      Immagino che mondo dipenda dal fatto che negli Stati Uniti questi aspetti vengono regolamentati diversamente.
      Ma non mi addentro oltre perché non è il mio terreno.
      Grazie per il commento, Martina. :)

      Rispondi
  38. Salve, un amico produce pizza artigianale ai privati (con consegna a domicilio) che vende in diversi piccoli centri abitati. Ora vorrebbe fare il grande salto e provare a farsi conoscere nelle grandi città (visto che sta avendo un discreto successo). Dalla Fanpage da quello che ho capito non è possibile contattare direttamente (via messaggio privato) i fan per procedere agli ordini e alle relative consegne. Quale sarebbe la strategia ideale per promuovere la pagina?

    Rispondi
    • Buongiorno Stefano, ti ringrazio per aver pensato di scriverci. In realtà è possibile dialogare via messaggio privato con un utente, a patto che la conversazione sia innescata dal fan (il contrario non funziona). In linea generale ragionerei su un buon mix di contenuti da pubblicare sotto forma di post, eventualmente da promuovere per mostrarli alla porzione più ampia possibile di fan. Alcuni di questi post dovranno raccontare il “dietro le quinte” di questa attività (la produzione, la scelta degli ingredienti, etc > l’obiettivo è guadagnare la fiducia delle persone), altri potrebbero spaziare sul tema della pizza artigianale a tutto tondo (es. abbinamenti con birre artigianali suggerite da voi, etc > l’obiettivo è incuriosire oltre che mostrare la propria competenza). E poi dovrebbero esserci dei post più commerciali in cui notificare brevi promozioni, nuove pizze, ingredienti da provare etc. Consiglierei anche di attivare delle inserzioni in Google AdWords per ricerche del tipo “pizza a domicilio + località”, da mostrare solo a persone residenti in una certa zona, dove mettere in risalto il numero di telefono. In questo caso, se non c’è già, dotarsi di un minisito – anche di una sola pagina – che presenti l’attività del tuo amico potrebbe essere un piccolo investimento da fare. Che ne pensi?

      Rispondi
  39. Mi chiamo Giovanni Tommasini, sono Educatore, scrittore e editore.
    Il mio obiettivo è aumentare sempre più la visibilità delle mie offerte editoriali.
    Sia per quanto riguarda gli Ebooks da me prodotti e pubblicati sia i relativi formati cartacei che sono ordinabili in spedizione postale gratuita solo attraverso di me.
    Promuovere post relativi ai prodotti editoriali su Facebook tramite mi pagine dedicate alla mia attività editoriale. Come meglio fare in relazione a questa fascia di prodotti?

    Rispondi

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