BLOG

Google Ads per Mobile

Avevo promesso che avrei fatto un post sull’advertising per mobile, me la sono presa un po’ comoda ma alla fine eccolo qua.

L’argomento sarebbe davvero vasto, perciò ho deciso, per ora, di restringere il campo alle sole opportunità offerte da Google Ads (ma vi invito a leggere anche questo post su AdMob).

Riesco ad immaginare come ambiti principali di interesse per questo pubblico, attività locali (che potrebbero voler catturare l’attenzione di utenti che si trovano in un’area circoscritta) ed attività online particolarmente orientate al mobile (con l’obbiettivo ad esempio di promuovere un’applicazione).

Il fatto che il sito di destinazione sia ottimizzato per mobile è in realtà un fattore non indispensabile, dato che l’attività locale potrebbe destinare gli utenti mobile alla sua scheda su Google Places o semplicemente al proprio numero telefonico, mentre chi volesse promuovere un’applicazione può indirizzare l’utente direttamente all’app store.

Le feature di Ads più interessanti per parlare agli utenti mobile sono:

  • annunci su Google Places;
  • click to call;
  • click to download.

Vediamoli meglio uno ad uno:

Annunci su Google Places

annunci mappe Google

Questo tipo di annunci può essere ottenuto in tre modi:

– collegando i propri account di Ads e di Google Places;
– aggiungendo il proprio indirizzo a mano dalle estensioni di località di una campagna Ads;
– utilizzando AdWords Express, strumento utile per chi non ha il tempo o la possibilità di imparare ad utilizzare Ads o di controllare e revisionare frequentemente le proprie campagne. Con Ads Express gli utenti che cliccano sull’annuncio possono essere indirizzati, oltre che sul proprio sito web, anche sulla propria scheda indirizzo di Places o sulla pagina di Google+.

Click to call

Si tratta di un’estensione di annuncio che prevede la possibilità anche di indirizzare gli utenti mobile unicamente al numero di telefono, senza fornire il link al sito, opzione utile ad esempio nel caso in cui questo non sia adeguatamente fruibile da mobile.

Naturalmente nelle ore in cui le campagne sono attive, è necessario che al numero di telefono risponda qualcuno ;)

Come potete notare dall’immagine qui sotto, è possibile scegliere se mostrare solo il numero di telefono o anche il link al sito:

click to call AdWords

Click to download

click to download AdWords

Nel caso in cui l’oggetto della promozione sia un’applicazione, l’annuncio con estensione click to download è quasi inevitabile, in quanto permette di indirizzare l’utente alla pagina dell’app store (iTunes Store o Google Play) da cui è possibile scaricare l’applicazione. È possibile anche evitare di linkare al sito: l’URL di destinazione dell’annuncio in questo caso dovrà corrispondere a quella dell’estensione, indirizzando alla stessa pagina dell’app store.

estensione click to download

Novità

Per concludere, riporto di seguito un paio di nuove funzionalità Ads di cui potrebbero beneficiare le campagne destinate al mobile.

Estensioni di offerta automatiche

Le “estensioni di offerta automatiche” (qui i dettagli) consentono di dare maggiore visibilità ad offerte e promozioni e appaiono così:

estensioni di offerta automatiche View this ad's deal

L’algoritmo “legge” il testo dell’annuncio alla ricerca di termini che facciano riferimento ad un’offerta, ricerca poi lo stesso testo all’interno della pagina di destinazione e se i requisiti sono soddisfatti, appare in automatico nell’annuncio il link aggiuntivo “View this ad’s deal” che rimanda alla stessa landing page prevista per l’annuncio stesso, ma con una call to action differente.
Attualmente le estensioni di offerta automatiche sono disponibili solo per alcuni inserzionisti, solo per annunci in lingua inglese e – ahimè! – solo per campagne destinate a computer desktop.
Sarebbe una feature molto interessante per annunci destinati a dispositivi mobile, in particolare per la promozione di attività commerciali con campagne geolocalizzate, spero che, una volta terminata la fase di roll out, il suo utilizzo venga esteso a tutti i device.

Targeting per aeroporto

Di recente introduzione, il targeting per aeroporto consente di circoscrivere i destinatari dei nostri annunci ad uno o più precisi aeroporti. Questo si presta in particolare alle campagne per mobile, poiché questo è device più utilizzato dai viaggiatori che vogliono ingannare l’attesa in aeroporto. Ne immagino l’utilità ad esempio, per la promozione di applicazioni di tipo ludico o utili ai turisti ed ai viaggiatori.

Voi che ne dite? Avete testato qualcuna di queste feature? Con che risultati?

Vuoi avere via mail
anche i prossimi articoli?

  • contenuti pensati solo per la newsletter (oltre agli articoli del blog)
  • cadenza irregolare: quando c'è qualcosa da dire
  • 4.024 iscritti (no, non è dinamico: lo aggiorniamo quando ce ne ricordiamo)

Se ti è piaciuto questo articolo...

regalaci un momento di gloria e condividilo
nei tuoi profili social

Commenti

Lascia un tuo commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *