Negli ultimi mesi, Google ha ridisegnato il futuro del video advertising.
Al centro dell’evoluzione resta YouTube, ma a farsi strada sono nuovi formati e funzionalità in grado di amplificare le potenzialità del video marketing su tutta la rete Google.
Tra Demand Gen, Partnership Ads e YouTube BrandConnect, si apre un ecosistema più flessibile, creativo e performante. Vediamo insieme cosa c’è di nuovo e perché vale la pena aggiornare la propria strategia.
Demand Gen: evoluzione e personalizzazione su misura
Le campagne Demand Gen rappresentano l’evoluzione delle campagne Youtube orientate alle conversion, le YouTube Video for Action, ora integrate in un’esperienza multi piattaforma che include YouTube (anche con il posizionamento Shorts), Discover, Gmail e Google Display Network.
Queste le principali novità in “casa” Demand Gen:
1. Controllo sui posizionamenti: gli inserzionisti possono ora scegliere esattamente dove mostrare gli annunci (selezionando uno o più posizionamenti). Un maggiore controllo significa messaggi più contestuali e pubblici più reattivi.
2. Video brevi e adattabili: Google ha introdotto uno strumento per la creazione di video brevi, ideale per adattare i tuoi contenuti agli spazi verticali di Shorts e in-feed (e lavorare in maniera simile ai social)
Le funzionalità includono proporzioni personalizzate, anteprime condivisibili per il team creativo e automazioni avanzate.
3. Campagne Shorts-only: Per la prima volta è possibile costruire campagne dedicate esclusivamente ai YouTube Shorts, intercettando un pubblico giovane e abituato al mobile con annunci 9:16 a tutto schermo.
4. Product Ads potenziati: L’integrazione con il feed di prodotto offre un’esperienza e-commerce più visiva e performante.
Catturando interazioni e conversioni su YouTube, Discover e Gmail, le campagne Demand Gen sono particolarmente efficaci per chi desidera promuovere contenuti multiformato e visivamente d’impatto. L’integrazione dei feed, ovvero i cataloghi, di prodotto rappresenta una svolta: le creatività video e illustrate si trasformano in una vera e propria vetrina virtuale capace di ispirare e convertire.
Gli annunci arricchiti con feed mostrano immagini dei prodotti direttamente nei contenuti, incoraggiando gli utenti a esplorare e acquistare, o semplicemente visitare il tuo sito per saperne di più.
I dati di Google parlano chiaro:
- +33% di conversioni a parità di costo per azione medio per le campagne Demand Gen con feed di prodotto rispetto a quelle senza.
- +18% di clic per le campagne orientate a micro conversioni, sempre con costi simili.
In pratica, più visibilità, più interazioni, più vendite.
5. Offerte Locali: il ponte tra digitale e retail fisico
Tra le novità più promettenti delle campagne Demand Gen c’è l’integrazione delle Offerte Locali in tempo reale, una funzione pensata per portare il tuo punto vendita fisico al centro della strategia digitale.
Grazie agli annunci di prodotti disponibili localmente e al componente aggiuntivo gratuito per le inserzioni locali, è possibile mostrare la disponibilità dei prodotti in negozio a chi cerca su Google, proprio nel momento in cui stanno valutando un acquisto. Anche se il tuo sito non include dati sull’inventario fisico, Google mette a disposizione una pagina ospitata per rappresentare il tuo negozio e visualizzare prezzi e stock aggiornati.
Vantaggi chiave:
- Promozione geolocalizzata: segnala ai clienti nelle vicinanze che il tuo negozio ha ciò che cercano, aumentando la possibilità di una visita.
- Vetrina online del negozio fisico: offri un’esperienza digitale che simula quella in-store, mostrando disponibilità e prezzi in tempo reale.
- Monitoraggio avanzato delle performance: valuta l’impatto degli annunci digitali anche sugli obiettivi offline, incluse (dove disponibile) le visite in negozio.
Sebbene questa funzione non sia ancora attiva in Italia, il rollout è previsto a breve. Un’opportunità per chi vuole collegare i mondi fisico e digitale in una strategia omnicanale integrata.
Partnership Ads & BrandConnect: il potere dell’autenticità
La comunicazione brand-creator entra in una nuova era. Con l’espansione globale delle Partnership Ads, Google Ads offre ai brand uno strumento potente per unire l’autenticità dei creator con l’efficienza delle campagne digitali.
Secondo Ipsos, gli utenti sono il 98% più propensi a fidarsi dei consigli dei creator su YouTube rispetto ad altri social. E i numeri di Google confermano il potenziale:
- Fino a +20% di conversioni rispetto ai video brandizzati tradizionali
- Prestazioni potenziate soprattutto su Shorts e In-Feed
Queste inserzioni mettono in evidenza i video organici degli influencer, con l’obiettivo di estenderne la portata tramite advertising.
Perché puntare sulle collaborazioni con i creator? 📊 Secondo il “Rethink Social Study” di Google e Ipsos, Il 67% degli utenti intervistati sono più propensi ad acquistare un prodotto su Youtube rispetto alle altre piattaforme social e il 78% degli spettatori di YouTube concorda sul fatto che i creator li fanno sentire in grado di prendere una decisione più rapida sull’acquisto o meno di un prodotto.
Ecco le novità del 2025:
- Annunci in Partnership: disponibili per tutte le tipologie di campagne AI-powered (Demand Gen, Video Action, Performance Max, ecc.).
- Video Linking API: uno strumento per gestire in modo più efficiente l’approvazione e il collegamento di più video dei creator contemporaneamente.
- Creator Tagging: i creator possono ora taggare direttamente il tuo brand nei loro contenuti, creando una connessione pubblica e visibile.
- Gestione centralizzata delle collaborazioni: Google sta testando una sezione dedicata per la gestione dei creator direttamente dentro Google Ads.
- YouTube Select Creator Takeovers: per le campagne awareness, puoi ottenere il 100% della Share of Voice su canali top selezionati, (per ora disponibile in USA)
Un formato, tanti vantaggi:
- Più autenticità → più fiducia.
- Più reach → nuovi pubblici ricettivi.
- Più insight → decisioni basate su dati.
- Più efficienza creativa → contenuti coinvolgenti con velocità e rilevanza.
Un formato pubblicitario già utilizzato su Instagram che approda su YouTube, offrendo ai brand l’opportunità di valorizzare le collaborazioni con i creator e di sfruttare appieno il potenziale della loro voce autentica.
In breve, le Partnership Ads rappresentano la perfetta sintesi tra branding e performance, affidabilità e creatività.
A supporto c’è YouTube BrandConnect, la piattaforma che unisce brand e creator (ad oggi presente solo in US ma a breve disponibile anche in Italia).
Il vantaggio? Creatività autentica e misurabilità unificata: una combinazione ideale per valorizzare il branded content con un boost media.
BrandConnect permette ai brand di:
- Individuare e collaborare con creator affini per campagne sponsorizzate
- Gestire e ottimizzare le collaborazioni direttamente da Google Ads
- Misurare le performance delle campagne con metriche avanzate su contenuti sponsorizzati
- Creare segmenti di pubblico basati sugli spettatori dei contenuti organici del creator, per affinare il targeting
BrandConnect consente di amplificare i contenuti già prodotti in precedenza, riutilizzandoli come creatività all’interno delle Partnership Ads. E con i nuovi strumenti di gestione centralizzata, i brand possono anche monitorare suggerimenti, prestazioni e audience in un’unica dashboard.
In un mondo dove le scelte si guidano sempre più attraverso relazioni e consigli fidati, BrandConnect rappresenta la nuova frontiera della brand communication su YouTube.
L’evoluzione dell’ecosistema Google Ads nei video non è solo una questione di nuovi strumenti, ma di un cambio di strategia integrata.
Con Demand Gen, Partnership Ads e YouTube BrandConnect, i brand oggi hanno a disposizione un arsenale di soluzioni per raccontarsi in modo più autentico, coinvolgente e misurabile.
YouTube infatti si conferma il cuore pulsante di questa trasformazione, ma la vera forza sta nella sinergia tra contenuti organici, creatività paid e targeting avanzato.
Che si voglia generare domanda, aumentare le vendite o costruire una community, oggi ci sono tutti gli strumenti per farlo su misura, con precisione e impatto.
È il momento giusto per ripensare la tua strategia video e dare nuova energia al tuo brand con campagne più mirate, coinvolgenti e performanti.
Se vuoi scoprire come integrare al meglio queste opportunità nella tua realtà, ci prendiamo volentieri un caffè insieme per parlarne.
Complimenti , consigli e news molto interessanti
Ciao Franco, grazie mille! Continua a seguirci per restare aggiornato su nuovi spunti e novità.