In questi quattro anni in cui lavoro in MOCA sono cambiate tantissime cose: cambiata la sede, cambiato lo staff, aumentato il personale, cambiata (per 1/3) la proprietà, cambiati i clienti. Cambiata la dimensione degli stessi.
Grande o piccola l’azienda che sia, ricco o essenziale il sito che sia, la partenza è uguale per tutti: un sito senza alberatura logica e contenuti indicizzati ha meno chance in partenza di ottenere una buona visibilità online.
Quindi, dai, non sbuffate quando vi viene detto che i testi sul sito sono troppo corti, troppo simili, che il portale deve raccontare chi si è, cosa si fa, cosa si offre e come si lavora. Però! Ad ogni problema una soluzione!
Per esempio seguite una scaletta di questo tipo.
Ordine
Se avete già in mano l’alberatura di un sito, sapete già quali sono le sezioni che lo compongono. Createvi un elenco delle pagine per priorità, dando massima importanza a quelle strategiche lasciando come ultime le sezioni tendenzialmente standard (leggi: meno soggette a modifiche nel tempo) come Privacy, Contatti, Disclaimer, Modalità di pagamento, ecc e la Homepage. La Homepage deve infatti mettere in rilievo le informazioni più interessanti per l’utente e solo dopo aver redatto tutti i testi si potrà riflettere su cosa riportare nella prima pagina del sito.
Ispirazione
Non saprei di cosa scrivere. Questo è quello che ho pensato quando è nato questo blog; ed invece un po’ di cose le ho scritte. Come? Facendomi ispirare dal quotidiano e da quello che mi capitava di leggere. Se anche voi vi sentite membri del partito Non so cosa scrivere, andate a curiosare i siti di altri player del vostro settore, per capire come loro hanno descritto i propri prodotti e servizi. Non solo. Andate a leggervi i siti che vi piacciono che non c’entrano nulla con voi: qui non troverete l’ispirazione per i contenuti, ma forse qualche idea sul taglio della scrittura vi viene.
Aspettative
Sia che il vostro sito sia un B2B o un B2C, mettetevi nell’ottica del lettore, una persona che cerca nel vostro portale la risposta ad una domanda, la soddisfazione di un bisogno. Che si tratti della descrizione di un prodotto, delle caratteristiche tecniche di un macchinario o di un servizio, non date nulla per ovvio. Procedete per deduzione, partendo dal generale arrivando, alla fine e se necessario, al particolare.
Linguaggio
Ogni realtà lavorativa usa frasi fatte, espressioni e termini del settore che tolti dal loro contesto risultano buffe, se non prive di senso. Il contenuto di un sito dovrebbe pertanto essere sfrondato da questi modi di dire, optando per un italiano semplice e lineare.
Contenuto
Raccontate una storia. Raccontatevi come un flusso di eventi che si sono succeduti nel tempo. Pensate al valore dell’azienda per il territorio e alla motivazione che vi spinge a fare quello che fate. Le storie, lo storytelling, umanizzano le imprese e creano empatia. Limitate i voli pindarici e se siete giovani e dinamici o leader nel settore, non importa scriverlo: chi lavorerà con/per voi lo capirà da sè.
Pianificazione
Imponetevi un calendario in cui vi obbligate a stendere almeno la bozza delle pagine che vi siete prefissati di scrivere. Cominciate dai temi strategici e da cosa nasce cosa. Da pagina nasce pagina e, non sensa tempo ed impegno, il contenuto si crea.
Creatività
Troppo facile pensare che contenuto sia sinonimo di testo scritto. Certo, questo è l’ABC ma se volete, anzi, dovete, fare un lavoro eccellente, date sfogo alla vostra creatività. Foto, video, grafici, scegliete altre forme visive utili, e che vi divertono, per arricchire il sito.
Revisione
Verificate periodicamente l’attinenza testo-arco temporale in modo che sul sito non rimangano informazioni obsolete (es. ristrutturazioni in essere al tempo della scrittura, ora completate) e retrodatate (es: aver scritto nel 2010 che nel 2011 sarebbe successo qualcosa, e adesso che siamo nel 2012 questa informazione è ancora lì).
Questo indice vi ha aiutato a trovare la voglia di scrivere? No?!
La scrivo allora in modo brutale: se non si crea contenuto online, non si esiste sul web.
Paura! :-)
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