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Il web design per dare una spinta al SEO. Facciamo un test.

Parto finalmente anch’io con il mio primo contributo al blog di MOCA parlandovi di un argomento che all’apparenza sembra estraneo agli aspetti strettamente correlati al posizionamento nei motori di ricerca: il web design.

Inizio con una premessa: sono ormai 10 anni che mi diverto vedendo “diatribe” all’interno delle web agency e SEO agency a motivo della teoria “ognuno porti acqua al suo mulino” ed ho avuto modo di assistere a gloriosi scontri all’ultimo sangue:

  • commerciali vs. project manager;
  • grafici vs programmatori;
  • SEO vs art director
    e soprattutto..
  • CEO contro tutti.

Nell’interessante ambiente delle agenzie web (ma credo sia una situazione distribuita in quasi tutti i settori) ognuno cerca di operare al meglio per ottenere il miglior risultato. Spesso si deve però fare i conti con chi coopera al progetto in ambiti diversi e non sempre è possibile avere la massima libertà di azione.

I SEO, per esempio, vorrebbero siti completamente bianchi e con vagonate di testo. Gli art director sono amanti dei siti con foto a tutto schermo, flash e javascript a iosa. E ovviamente il testo è solo per il payoff.

Sito bello o sito visibile? Il compromesso è praticamente la scelta migliore, salvo rari casi in cui viene fatta una scelta in base al cliente. Un sito di un noto brand di moda punterà maggiormente al visual e all’interaction e meno al SEO. Altresì un e-commerce darà certamente priorità all’indicizzazione nei motori di ricerca. Esiste altresì, nella maggioranza dei casi, una situazione in cui il buon web design può contribuire all’aumento della visibilità nei motori di ricerca. Parlo della possibilità di inserire il sito web all’interno di directory internazionali di web design che segnalano i migliori siti web in circolazione al fine di ottenere un buon numero di backlink. Se il sito web presenta una grafica accurata, innovativa e ben realizzata, spesso l’iscrizione all’interno di queste directory genera di conseguenza almeno un link in ingresso utile ai fini dell’aumento della link popularity.

Parte quindi oggi un test per analizzare quanto una buona grafica ed il conseguente inserimento del sito all’interno delle directory possa aiutare l’indicizzazione nei motori di ricerca; utilizzeremo il nuovo sito di MOCA come tester. Ecco cosa fare passo per passo.

1) Realizzate il vostro sito web con una particolare cura stilistica. Curate l’aspetto grafico, soprattutto dell’homepage, in ogni minimo dettaglio. Affidatevi ad un grafico capace in grado ci comunicare al meglio la vostra identity. Uscite dagli schemi quanto basta per rendervi unici.

2) Analizzate gli indici SEO di partenza del vostro sito web. Vi consiglio di utilizzare Majestic SEO per avere un monitoring dettagliato.

3) Dopo la pubblicazione del vostro sito usate Cssmania.com come tester di qualità. Segnalate il vostro sito attraverso questa pagina: dopo circa 1 settimana, se il sito sarà di buona fattura, lo vedrete pubblicato nel portale. Ve ne accorgerete dalla grande mole di traffico che Cssmania.com genererà nei confronti del vostro sito. Se il sito verrà segnalato in questa directory avrete buone possibilità di vederlo pubblicato anche nelle altre directory che utilizzerete successivamente. Viceversa dovreste lavorare ancora un pochino sulla qualità e ritentare in un secondo momento. Ritornate quindi al punto 1, altrimenti proseguite al punto 4.

4) Passato il test “CSSMania” siete pronti per segnalare il vostro sito all’interno di circa duecento directory internazionali. La pubblicazione all’interno di queste potrebbe significare ottenere altrettanti potenziali link in ingresso, alcuni dei quali senza il rel=”nofollow”.

Avete ora due possibilità. L’inserimento automatico attraverso i servizi di inserimento a pagamento oppure l’inserimento manuale o semiautomatico. L’inserimento automatico vi consente di risparmiare moltissimo tempo e con pochi euro aver effettuato l’inserimento in decide e decine di siti web. I prezzi di inserimento variano dai 12 ai 25 dollari. Ecco uno dei siti in questione: thecssgallerylist.com/.

L’inserimento manuale o semiautomatico vi costerà un pò in termini di tempo ma vi consentirà di personalizzare le anchor text dei link in ingresso in ogni singolo sito che vi pubblicherà la segnalazione. Vi consiglio di utilizzare servizi come www.cssgallerysubmission.com che vi aiuta facilmente ad effettuare l’inserimento su oltre duecento directory.

Personalmente reputo più efficace l’ultimo approccio. Diversificare le ancore è di certo il modo migliore di approcciare il tema della link building.

5) Attendete qualche settimana e monitorate costantemente le fonti di traffico del vostro sito web tramite gli strumenti di statistica (Google Analytics &Co) e Majestic SEO. Noterete visite provenienti dai siti web in questione man mano che essi pubblicano il vostro sito web al loro interno. Migliore sarà il design e maggiori probabilità avrete di ottenere dei buoni link in ingresso.

L’inserimento del vostro sito web all’interno delle directory vi genererà conseguentemente un ottimo apporto di backlink. Controllate costantemente questo dato con Majestic SEO e avrete modo di constatare l’efficacia di questo approccio.

Funziona? Il test è partito. Nelle prossime settimane vi aggiornerò sullo status in modo da capire come il web design di qualità possa servire ai fini di una migliore indicizzazione nei motori di ricerca.

Avete qualche esperienza in merito? Fatemelo sapere.

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Commenti

  1. Infine, un articolo interessante e tecnico, che si distingue tra le centinaia di scarsa utilità ai tweet che trabocco dal sito. Complimenti all’autore.

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  2. Articolo davvero molto interessante su una questione che non avevo mai preso in considerazione o che comunque avevo lasciato sempre in secondo piano. Ottimo articolo anche perché non è solo teorico ma si basa su un progetto fornendo la metodologia seguita. Mi associo ai compliementi all’autore!

    Rispondi

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