Giacomo

Al nord mi dicono che ho l’accento siciliano. Al sud mi dicono che ho l’accento nordico. Mi son confuso, nell’insicurezza viaggio e parlo inglese.

Ciao gente, sono Giacomo e descrivermi è proprio complicato…cambio il mio essere in base al periodo, alle persone che mi circondano, alla lunghezza dei miei capelli e ad altre variabili random. Quindi sapete che faccio? Scrivo la bio in questi 5 minuti e la invio.

Ecco a voi il Giacomo del 25 Novembre 2022, appena atterrato da un volo Treviso-Marsala, seduto in veranda e felice per il sole che prenderà in questi giorni e soprattutto per il buon cibo che mangerà (mia mamma sta andando a comprare il pesce proprio in questo momento).

Tutti i componenti del mio albero genealogico sono nati a Marsala, in Sicilia, tutti tranne
me. Ho trascorso, infatti, i primi 9 anni della mia vita a Ripalta Cremasca, un piccolo
paesino idilliaco nella Pianura Padana. E poi, dai 9 ai 18 in Sicilia.

Sportivo sin da piccolo, la mia costante nella vita è stata il calcio. Appena metto piede in un campo di calcio mi sento come teletrasportato in un altro mondo.
Da poco ho scoperto che la stessa sensazione la provo con il surf, scoperto grazie all’Erasmus fatto a Lisbona, città di cui mi sono perdutamente innamorato.

Sono sempre alla ricerca delle mie coordinate della felicità. Coordinate che cambiano sempre, ma che in qualche modo ho sempre raggiunto.

Questa ricerca, da ragazzino (alle superiori), mi ha portato a partire da solo a Londra, Barcellona, Madrid. E mamma mia quante belle persone che ho conosciuto.

A 18 anni la mia bussola mi ha portato a Bologna. Dalla mamma Bologna, che mi ha amato e mi ha fatto amare. Da quella magica mamma Bologna che mi ha cullato e mi ha fatto crescere. E mamma mia quante belle persone che ho conosciuto.

A 22 anni ho trovato la felicità nell’oceano Atlantico, su una tavola da surf, circondato da gente culturalmente diversa da me, ma con la stessa voglia matta di scoprire cose e fare cose. Che periodo incredibile quello. E mamma mia quante belle persone che ho conosciuto.

Ed eccomi qui, il Giacomo del presente. Seguendo quelle coordinate ho scoperto e ho voluto MOCA. Un ambiente che, boh…troppo bello per essere vero. E mamma mia quante belle persone che ho conosciuto.

Forse sto seguendo una cartina che mi sta portando dalle belle persone, e mi piace.

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