Giulia

Quando l’Italia ha vinto il mondiale, ero in Francia.

Il “tempismo perfetto” è uno stile di vita ma aiuta a guardare le cose da punti di vista diversi.
Per esempio, quella sera del 2006, le persone francesi da cui ero ospite si sono congratulate ed hanno aperto una bottiglia di champagne in nostro onore. Vive la France!

Mi piace sempre trovare il meglio dalle situazioni che mi trovo a vivere. Sono una persona curiosa, sempre alla ricerca del prossimo obiettivo.
Mi piace progettare ed organizzare tutto, tranne le vacanze. Sono una persona pragmatica, forse troppo, infatti spezzo gli spaghetti.

Ho una sfrenata passione per i confini: quando in strada vedo un cartello “confine di stato”, la prima reazione è sempre seguire quella direzione.
Sarà che son nata in Friuli, terra di confine per definizione, sarà che la mia famiglia ha una classica storia di emigrazione alle spalle o che il nomignolo di paese che ci contraddistingue è “trota” – dal friulano, chi si muove rapidamente – , fattostà che anche io mi sono spostata parecchio.
Ho attraversato, in ordine: Padova, L’Aja, Torino, Siviglia, Barcellona. Sono rientrata in Italia passando per Vicenza per arrivare a Treviso. Altre ragioni della vita e dell’amore mi legano a Roma e Napoli.
Ho molti luoghi che sono “casa” per me e oggi mi rendo conto che è una grande – faticosa – ricchezza. Sarà per questo che in qualsiasi luogo mi trovi, anche se ci sono appena arrivata – magari con evidenti valigie al seguito – le persone mi chiedono indicazioni.

Mi piacciono i nonni – anche quelli degli altri – le storie, le cartoline, le macchine fotografiche usa e getta, i viaggi per trovare gli amici, i libri – ne ho tantissimi, sta diventando un problema.
Vorrei avere un cane ma anche un gatto, ma pure una capretta e qualche gallina. Per cui, al momento, compenso con tante piante.
Sono una grande sostenitrice della mobilità integrata, amo la bici come mezzo di trasporto ed i viaggi in treno – con una insensata passione per gli intercity notte.

Non mi piacciono i traslochi – ma sono bravissima a farli -, il mare aperto mi mette angoscia – ma l’idea di viaggiare in nave mi affascina – e sono una sostenitrice dell’idea che ci vorrebbero “meno botti e più calamari cotti!”

Fuori dal lavoro

• Bici
• Taralli ‘nzogna e pepe
• Bob Corn
• Montagna
• Ferri da maglia