Serena

Figlia di imprenditori, sono cresciuta nel negozio di famiglia tutti i pomeriggi dopo scuola.

Colorando disegni, rispondendo al telefono ed assorbendo l’accoglienza e la gentilezza della mia mamma.

Appassionata alle parole fin da bambina, ho divorato libri, scritto poesie e recitato Shakespeare per i vicini con una calzamaglia rossa in testa a formare due trecce.
Ho anche condotto in diverse occasioni! Il tg dei bambini a 8 anni, con un amichetto che mi riprendeva con una vecchia videocamera e un programma radiofonico nella radio universitaria.

Ho iniziato a lavorare appena possibile proseguendo comunque gli studi universitari.
Il web marketing per me è il punto di congiunzione di diverse questioni a cui mi sento legata: senso, significato, valori, sfide, percorso, pazienza, opportunità, risultati.

Sono intrepida e se una cosa è troppo facile, per me il gioco non è interessante.
In pratica se devo comprare casa mi innamoro della bettola da ristrutturare non della villetta già ammobiliata.
Per fortuna sono dotata di un’anima zen e il mio passatempo preferito è il gioco dei possibili scenari. Di fatto se c’è una difficoltà con lei nascono sicuramente anche diverse opportunità.

Vivo così tra sfide ed emotività.
Con gli occhi verso il domani, le orecchie sul presente e il cuore intrappolato in qualche ricordo più o meno recente in cui mio padre suona il piano o mio fratello mi accompagna con la chitarra su una qualsiasi canzone di Battisti.

In MOCA mi occupo di costruire e seguire percorsi digitali, definendo obiettivi e aspettative insieme ai brand che ci scelgono. Insomma, se hai letto tutta la bio, direi che faccio proprio quello che mi piace 🙂

Ma ora basta parlare di me, ti va di raccontarmi le tue sfide davanti a un caffè?

Fuori dal lavoro

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