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TikTok SEO: ottimizzazione per un nuovo “motore di ricerca

TikTok sta cambiando il panorama della ricerca online, emergendo come una piattaforma che offre molto di più rispetto alla semplice condivisione di contenuti. Oltre a essere un social dove condividere momenti di intrattenimento, TikTok è diventato un canale fondamentale per scoprire brand, prodotti e tendenze affermandosi come un vero e proprio motore di ricerca, soprattutto tra le generazioni più giovani.

La domanda sorge spontanea: la SEO può aiutare i brand ad aumentare la visibilità anche su questa piattaforma?
La risposta è !
In questo articolo si parlerà di:

  • cosa rende diverso TikTok dai motori di ricerca tradizionali;
  • cosa significa fare SEO per TikTok;
  • quali risultati puoi raggiungere integrando la SEO nella tua strategia TikTok.

Perché considerare TikTok come un nuovo canale organico?

Una delle principali caratteristiche che distingue TikTok dai motori di ricerca tradizionali è la sua capacità di presentare risposte visive e personalizzate in tempo reale: che si tratti di una ricetta, un tutorial, una recensione o un consiglio pratico, la risposta arriva sotto forma di video dimostrativi, immediati e facili da seguire.

Cercando “come cucinare il ramen”, ad esempio, vengono restituiti una serie di video dove persone normali e creator mostrano il procedimento passo dopo passo, rendendo l’informazione più accessibile e coinvolgente rispetto a una guida scritta.

Ma TikTok non si limita a fornire risposte: è un motore di scoperta, dove le persone cercano anche per curiosità, per lasciarsi ispirare o per esplorare nuovi argomenti.

TikTok quindi non è solo una piattaforma di intrattenimento, ma un potente canale organico per intercettare utenti pronti a scoprire nuovi prodotti e a connettersi con i brand.
Quali sono allora le opportunità che offre TikTok per i brand?

1. Favorisce la visibilità del brand (soprattutto ai più giovani)

TikTok rappresenta un’opportunità per i brand che vogliono aumentare la loro visibilità online, soprattutto ad un pubblico giovane e altamente attivo. La piattaforma è particolarmente popolare tra la Generazione Z (nati dopo il 1996) e i Millennial (nati tra il 1981 e il 1996), due fasce demografiche che stanno cambiando il modo di scoprire e interagire con i brand.

Secondo alcune ricerche, il 64% della Gen Z e il 49% dei Millennial afferma di utilizzare TikTok per cercare informazioni su nuovi prodotti o brand. Questo significa che TikTok non è solo un luogo di intrattenimento, ma anche uno spazio strategico per costruire brand awareness, intercettare nuovi utenti e far emergere il proprio marchio in modo autentico e coinvolgente.

2. Guida le decisioni di acquisto

TikTok non si limita alla fase di Awareness: ha un impatto diretto anche sulle decisioni di acquisto. La forza del suo contenuto visivo, unita all’autenticità degli utenti che raccontano esperienze personali, rende la piattaforma uno strumento utile lungo tutto il funnel d’acquisto.
Ecco alcuni dati significativi per il mercato italiano:

  • 3 utenti su 4 della Gen Z dichiarano di aver scoperto nuovi brand e prodotti su TikTok.
  • Il 63% degli utenti totali ha trovato nuovi prodotti grazie ai video di tendenza.
  • Il 32% della Generazione X+ ha convinto un amico, familiare o collega ad acquistare un prodotto visto sulla piattaforma.
  • Il 77% degli utenti considera fondamentali le recensioni e valutazioni per decidere da quale rivenditore acquistare.
  • 1 Millennial su 3 ha effettuato almeno un acquisto dopo aver visto un prodotto su TikTok nell’ultimo anno.

Fonte: TikTok for Business – Insights

Questi numeri confermano che TikTok ha un ruolo sempre più centrale nelle scelte d’acquisto, soprattutto tra le generazioni più giovani. E con l’arrivo di TikTok Shop anche in Italia, questa tendenza è destinata a rafforzarsi ulteriormente, aprendo nuovi scenari per il social commerce.
Se vuoi saperne di più su TikTok Shop, ne abbiamo parlato in questo articolo.

3. Rappresenta un’opportunità di posizionamento anche nei risultati di ricerca Google

I contenuti TikTok stanno guadagnando sempre più visibilità anche nei risultati di ricerca di Google. Questo trend è in costante crescita: se a marzo 2023 TikTok aveva circa mezzo milione di parole chiave posizionate, oggi sono più di 1,6 milioni i posizionamenti in prima e seconda pagina su Google.

Fonte Dati: SEMrush, andamento dei posizionamenti in 1°-2° pagina del dominio tiktok.com in Italia

L’integrazione di contenuti video e l’ottimizzazione per le piattaforme social (come Pinterest o Youtube) stanno infatti ridefinendo le modalità di posizionamento anche su Google. In questo nuovo scenario, diventa sempre più importante adottare una strategia SEO multicanale, in cui i contenuti nativi di piattaforme come TikTok contribuiscono non solo all’engagement diretto, ma anche alla visibilità organica nei motori di ricerca tradizionali.

4. È un potenziale acceleratore di performance delle campagne ADV

Una solida presenza organica su TikTok non è solo utile per costruire visibilità nel lungo periodo: rappresenta anche un potente acceleratore per le performance delle campagne pubblicitarie. In altre parole, un contenuto ben ottimizzato dal punto di vista organico non solo aiuta a migliorare la visibilità sulla piattaforma, ma potenzia anche i risultati ottenuti con le campagne a pagamento.
L’organico e il paid su TikTok quindi non sono due strategie separate, ma due leve che si potenziano a vicenda: lavorare su entrambi i fronti consente ai brand di ottenere una presenza più solida, coerente e performante sulla piattaforma.

Il motore di ricerca interno di TikTok

TikTok offre 5 principali ambienti in cui gli utenti possono interagire con i contenuti:

  • Esplora: mostra contenuti in tendenza, hashtag popolari e sfide del momento, favorendo la scoperta di nuovi trend.
  • Seguiti: raccoglie i video pubblicati dagli account seguiti dall’utente.
  • Negozio: sezione dedicata allo shopping, in cui vengono mostrati prodotti in vendita, spesso personalizzati in base agli interessi dell’utente.
  • Per te: feed personalizzato con contenuti suggeriti dall’algoritmo in base agli interessi e alle interazioni dell’utente.
  • Barra di ricerca: mostra contenuti pertinenti alla parola chiave inserita, inclusi video, utenti, suoni e hashtag.

Ottimizzare i contenuti TikTok inserendo le parole chiave in modo strategico, inevitabilmente favorisce la visibilità in tutti gli ambienti sopra descritti.
Tuttavia, l’obiettivo principale di quando si parla di fare SEO per TikTok è uno: fare in modo che i video appaiono nelle ricerche che le persone effettuano nel motore di ricerca interno della piattaforma.
Il motore di ricerca di TikTok infatti ha diverse somiglianze con quelli più tradizionali (come Google):

  • Query correlate: TikTok suggerisce termini correlati e popolari già durante la digitazione nella barra di ricerca, facilitando la scoperta di ciò che cercano gli altri utenti.
  • Sezione Altri hanno cercato anche: per alcuni termini, compare anche una sezione “Altri hanno cercato anche” con altre ricerche correlate (molto simile alla sezione “People Also Ask” della SERP Google).
  • Contenuti mostrati con copertina e descrizione: una copertina accattivante e un testo descrittivo ben ottimizzato possono aumentare le probabilità che un utente scelga di guardare quel video rispetto ad altri nei risultati mostrati.
  • Ricerca per utenti, video, suoni, foto, posti, hashtag: TikTok propone anche le ricerche suddivise per utenti, video, hashtag ecc, dando la possibilità alle persone di trovare il contenuto in base al tipo di informazioni di cui hanno bisogno.

Come funziona l’algoritmo di TikTok: dove cerca le parole chiave

Ci sono diversi fattori che l’algoritmo di TikTok tiene in considerazione quando mostra un video per una determinata ricerca:

  • Rilevanza del contenuto: TikTok, come Google, valuta quanto il contenuto corrisponde alla ricerca effettuata dall’utente.
  • Descrizione, hashtag, text over & voice over: la presenza di parole chiave o sinonimi nella descrizione, hashtag e nel video è cruciale.
  • Coinvolgimento e interazione con il contenuto: l’algoritmo considera le interazioni come commenti, like, condivisioni e la frequenza di visualizzazioni.
  • Tipologia di profilo: profili altamente verticali rispetto alla ricerca, con una pubblicazione regolare, hanno maggiori possibilità di comparire.


Tutti questi segnali aiutano l’algoritmo di TikTok a determinare quali contenuti mostrare in risposta a una ricerca specifica. Ma se vogliamo che i nostri video siano realmente visibili, dobbiamo agire in modo strategico: è qui che entra in gioco la SEO per TikTok.
Ottimizzando gli elementi chiave del profilo e dei video, possiamo aumentare la probabilità di comparire tra i risultati quando gli utenti cercano contenuti correlati.
Vediamo nel dettaglio cosa possiamo ottimizzare.

SEO per TikTok: quali elementi possiamo ottimizzare?

Per ottimizzare la visibilità del profilo su TikTok, è fondamentale curare i diversi elementi, dal profilo al singolo video. Vediamoli nel dettaglio.

1. Il Profilo
Gli elementi del profilo che influiscono sull’ottimizzazione sono:

  • Nome del brand: il nome visibile sul profilo, che può essere diverso dall’username (@username). È modificabile ogni 7 giorni e può contenere fino a 30 caratteri. È importante inserire, se possibile, una parola chiave strategica.
  • Biografia: una breve descrizione dell’azienda (max 80 caratteri) in cui è consigliato inserire una parola chiave pertinente al business in questa sezione per favorire la visibilità nelle ricerche.
  • Collegamento a un sito web o account social: questa opzione è disponibile per i profili con almeno 1.000 follower o per Business Account registrati. È utile aggiungere link a un sito web o altri canali social per aumentare il traffico da questa sorgente.

2. I Video

  • Descrizione: la descrizione del video deve includere la keyword principale per renderlo facilmente reperibile dagli utenti.
  • Hashtag: utilizzare hashtag pertinenti che rispecchiano il contenuto e la keyword del video. Gli hashtag aiutano TikTok a categorizzare il contenuto e a raggiungere il pubblico giusto.
  • Copertina del video: scegliere una copertina accattivante e includi la keyword nel titolo in evidenza per intercettare meglio gli utenti nelle ricerche.
  • Selezione dell’area geografica: impostare l’area geografica di riferimento può aiutare a raggiungere un pubblico locale e migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca per quella specifica area.
  • Script del video: è fondamentale che la keyword venga pronunciata nel video, o che appaia nel testo descrittivo. Questo aiuta l’algoritmo di TikTok a comprendere meglio il contenuto e a migliorare il posizionamento nelle ricerche.

3. Playlist
Le playlist consentono di organizzare i video per categorie, facilitando la navigazione degli utenti e migliorando la visibilità dei contenuti. Ecco come ottimizzarle:

  • Titolo della Playlist: il titolo deve essere chiaro, descrittivo e contenere parole chiave rilevanti, così da facilitare la ricerca da parte degli utenti e aiutare l’algoritmo a comprenderne il contenuto.
  • Selezione dei video: assicurati che i video all’interno della playlist siano coerenti con il tema, così che gli utenti possano visualizzarli in sequenza. La playlist aiuta a mantenere alta l’attenzione degli utenti e a dare maggiore visibilità ai video.

SEO e team social: perché le creatività video sono importanti

TikTok è una piattaforma che vive di contenuti video. Questi contenuti, oltre a essere ottimizzati SEO, devono essere creativi, autentici e coinvolgenti per attrarre il pubblico e rispondere ai trend in continua evoluzione. Mentre l’ottimizzazione SEO gioca un ruolo fondamentale per far sì che i video siano trovati tramite le ricerche, è la creatività che fa davvero la differenza nel mantenere l’utente impegnato e favorire il viral marketing.

Per avere successo su TikTok, dunque, è necessario un lavoro sinergico tra il team SEO e il team social. Ecco perché:

  • Team SEO: si assicura che tutti gli elementi SEO fondamentali, come parole chiave, hashtag, descrizioni e titoli, siano correttamente implementati e ottimizzati per l’algoritmo di TikTok.
  • Team Social: si concentra sulla parte creativa, sull’autenticità e sull’originalità del contenuto. Il team social deve rimanere aggiornato sui trend, utilizzare gli strumenti più adatti e creare video che intrattengono gli utenti, stimolando interazioni e condivisioni.

La creatività come cuore pulsante della strategia TikTok

Non basta ottimizzare tecnicamente i contenuti per il motore di ricerca. Un buon contenuto su TikTok deve essere creativo e capace di catturare l’attenzione del pubblico. Ciò implica l’uso di video originali, formati divertenti, storytelling coinvolgente e l’adattamento ai trend del momento.
Per una pianificazione efficace dei TikTok, è quindi fondamentale collaborare con il team social, che ha la giusta esperienza nella creazione di video coinvolgenti. Senza la loro creatività e strumenti specifici, un contenuto potrebbe non raggiungere il suo pieno potenziale, indipendentemente da quanto sia ottimizzato dal punto di vista SEO.

ForYouPage ≠ Barra di ricerca di TikTok

L’obiettivo principale della SEO per TikTok non è “diventare virali” sulla For You Page (FYP), ma aumentare la visibilità attraverso la barra di ricerca di TikTok. In altre parole, l’ottimizzazione SEO mira a intercettare le ricerche fatte dagli utenti, proprio come un canale di traffico organico di un sito web.

La differenza tra For You Page e la ricerca TikTok

La For You Page (FYP) è il feed personalizzato che TikTok crea per ogni utente, basato su algoritmi che considerano interazioni precedenti, interessi e comportamenti di visualizzazione. Tuttavia, la ricerca di TikTok si concentra esclusivamente su parole chiave e contenuti che gli utenti cercano attivamente nella barra di ricerca, e non si basa sugli stessi parametri che alimentano la FYP.

L’obiettivo SEO su TikTok: traffico dalla barra di ricerca

L’ottimizzazione SEO del video per la barra di ricerca di TikTok non garantisce la viralità sulla FYP, ma ha come scopo quello di aumentare il traffico proveniente direttamente dalle ricerche degli utenti. In questo caso, il traffico si concentra su chi sta cercando attivamente contenuti, piuttosto che su chi scorre la propria FYP.
Anche se l’ottimizzazione per la ricerca TikTok non è direttamente correlata alla viralità sulla FYP, un buon lavoro SEO può comunque portare dei benefici. Se un video viene scoperto grazie all’ottimizzazione SEO, ottenendo visualizzazioni e interazioni, ci sono buone probabilità che venga poi suggerito anche nella For You Page. In questo modo, una strategia SEO ben fatta può, potenzialmente, aumentare le possibilità di comparire anche nella FYP, aggiungendo una componente virale al traffico organico.

Strumenti utili

Per una strategia SEO efficace su TikTok, è fondamentale utilizzare gli strumenti giusti per analizzare le ricerche, monitorare le tendenze e ottimizzare i contenuti. Di seguito, una panoramica degli strumenti più utili per le analisi SEO su TikTok.

1. Keywordtool.io
Keywordtool.io è uno strumento molto utile per analizzare le parole chiave che gli utenti cercano su TikTok. Questo tool permette di visualizzare i volumi di ricerca e i trend delle parole chiave utilizzate sulla piattaforma, fornendo un’idea chiara di quali sono gli argomenti più popolari e ricercati. Con queste informazioni, si possono ottimizzare i contenuti per le ricerche più rilevanti e in crescita.

Un esempio di ricerca per “skincare” su Keywordtool.io

2. La piattaforma di TikTok
Non è necessario affidarsi solo a strumenti esterni per ottenere spunti utili. TikTok stesso offre delle funzioni native che permettono di monitorare le ricerche direttamente all’interno della piattaforma.

  • Barra di ricerca: quando si inizia a digitare una query nella barra di ricerca di TikTok, la piattaforma suggerisce automaticamente le parole chiave più popolari e correlate, fornendo un’idea delle ricerche più frequenti.
  • Sezione “Altri hanno cercato”: questa sezione è visibile quando un utente effettua una ricerca. Mostra parole chiave correlate alla ricerca, suggerendo temi e argomenti pertinenti da esplorare e includere nei contenuti.
  • Sezione hashtag: gli hashtag sono essenziali per l’ottimizzazione SEO su TikTok. La piattaforma mostra i più popolari e utilizzati, così da indirizzare i contenuti verso gli hashtag più efficaci per raggiungere il pubblico giusto.

3. Analisi dei posizionamenti di TikTok su Google
Un altro strumento utile per analizzare le performance di TikTok è SEMrush. Ecco come usarlo:

  • entrare su SEMrush e inserisci “tiktok.com” come dominio.
  • Selezionare il mercato di riferimento (ad esempio, Italia).
  • Sceglierei le posizioni che si desidera monitorare (ad esempio, le prime due).
  • Filtrare tutte le query non pertinenti e utilizza la barra di ricerca per identificare le keyword più strategiche.

Ad esempio, inserendo la parola chiave “come disegnare” nella barra di ricerca di SEMrush, si può vedere quali video di TikTok si posizionano al #1 o #2 nelle SERP di Google per questa query.

Esempio: Tiktok si posiziona su Google per 68 keyword in top 3 per il cluster “come disegnare”

TikTok Studio: cosa monitorare

Su TikTok Studio, è possibile monitorare alcuni dati per valutare l’efficacia dell’attività organica su TikTok. Le fonti di traffico e i termini di ricerca sono due degli indicatori principali per comprendere come gli utenti stanno intercettando i contenuti del canale.
Le fonti di traffico, in particolare, indicano da dove provengono gli utenti che visualizzano i video. Le principali fonti sono:

  • Pagina “Per te”: i contenuti che appaiono nel feed personalizzato degli utenti.
  • Pagina “Seguiti”: i video visti dai follower del profilo.
  • Pagine di ricerca: i video che gli utenti trovano attraverso le ricerche dirette nella barra di ricerca di TikTok.

Un aumento del traffico proveniente dalla sezione “Cerca” può essere un indicatore positivo di una ottimizzazione efficace del profilo, in quanto significa che stiamo attivamente intercettando degli utenti tramite la barra di ricerca di TikTok.
Tuttavia, per assicurarci che le ricerche di questi utenti siano effettivamente in linea con il nostro contenuto, dobbiamo verificare che termini di ricerca per i quali compariamo siano in linea con il tema e le parole chiave ottimizzate nel video.
Se i termini di ricerca sono pertinenti e coerenti con il contenuto, ciò significa che è stato intercettato il giusto target e che potenzialmente è migliorato il posizionamento nei risultati di ricerca.

Cosa ci portiamo a casa :)

TikTok non è più solo una piattaforma di intrattenimento, ma sta rapidamente diventando uno dei principali motori di ricerca per un pubblico sempre più vasto, che spazia dai giovani alle generazioni più mature.
Per i brand che si possono permettere una comunicazione “in formato video”, questa piattaforma è un’opportunità da non lasciarsi sfuggire, non solo dal punto di vista Paid (leggi qui uno dei nostri ultimi articoli), ma anche dal punto di vista organico. Un profilo TikTok ottimizzato, con contenuti mirati e ben realizzati, può fare la differenza nel raggiungere il pubblico giusto al momento giusto, trasformando questo nuovo search engine in un potente alleato.

L’articolo ti ha incuriosito? Vorresti iniziare ad ottimizzare TikTok e inserirlo nella tua strategia digitale?
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Abbiamo parlato di come fare SEO su TikTok, Pinterest e YouTube.

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