Ricevi anche tu le nostre newsletter. Sì, al plurale.
Semplice e veloce. Ci basta solo la tua mail
Allora, la prima cosa che ti diciamo è grazie.
Anche qualora non dovessi proseguire, te lo diciamo comunque: un “grazie” in più non ha mai fatto male a nessuno. :)
Ora, perché ti dovresti iscrivere?
Bella domanda!
Sia chiaro, per noi la risposta è cristallina: vogliamo farci conoscere per aumentare relazioni, passaparola e fatturato.
E lo vogliamo fare anche tramite la newsletter perché – dicono ma ci crediamo tanto anche noi – è proprio una bella newsletter (pensa che siamo finiti su libri, slide e lezioni di email marketing).
Questi però sono i “perché” a cui rispondiamo noi.
I “perché” pensati per te, invece, sono questi:
- puoi strappare inviti e sconti e risparmiare qualche soldino (che schifo non fa)
- puoi leggere i nostri punti di vista sui nostri argomenti che partono sempre – è una linea guida: “Document, don’t create” #cit – da esperienze vissute; quindi è difficile che scriviamo l’articolo intitolato “Gli X segreti per diventare primo alla faccia di Google”
- puoi vedere – indirettamente – applicati dei bei concetti di cultura del lavoro: siccome abbiamo una visione (e ce l’abbiamo forte!), proviamo a scaricare a terra le cose: inclusivismo, psychological safety, etica (by default e by design), la persona – e la sua vita! – al centro (anche delle 8 ore lavorative), remote working. Non siamo gli unici – per fortuna – non siamo i più belli – parliamone :) – ma queste cose le facciamo succedere e le raccontiamo anche via newsletter
- ti diamo anche un regalo (continua a leggere)
Altri “perché” che non ci sono venuti in mente, li abbiamo chiesti direttamente a chi già iscritto.
Li incolliamo qui sotto man mano che li raccogliamo.
Hai presente l’innamoramento?
Inizialmente è un fattore di attrazione estetica.
I colori pastello intendo e non ti scontri con un muro di testo asettico, ma con piccoli capitoli che ti fanno respirare e poi, vuoi mettere il rosso e verde – fermati prendi respiro e riparti (chi se ne frega se non c’è l’arancione).
Inoltre non c’è solo digital marketing e mai con supponenza, ma persone che parlano, che raccontano e si raccontano, di come poter lavorare tra persone e con persone, con competenza e cuore.
Ecco ciò che leggo, vedo e penso.Davide Sabadin, Senior Account Executive di Italiaonline
Perché è divertente, vivace, ben scritta (la lingua italiana ringrazia). Perché è utile, succulenta e generosa. Perché mi fa sentire come se fossi lì con voi (e ci si sta proprio bene).
Eva Martini, coach, formatrice e consulente nelle risorse umane
Leggo le vostre newsletter perché un altro mondo è possibile!
Un mondo dove si lavora con piacere, professionalità e consapevolezza, attenti agli altri esseri umani, al fatto che siano esseri umani. E di questo mondo in costruzione sapete parlare in modo arguto e divertente. Siccome anche io, nel mio piccolo da free lance faccio lo stesso, leggo la vostra newsletter per ispirarmi, a volte rincuorarmi e per fare, in fondo, networking di idee a distanza. Approfitto per dirvi grazie, grazie, grazie.
Roberta Osso, copywriter free lance
Aggiungiamo una caratteristica della nostra newsletter: siccome lo consideriamo come un ambiente più intimo molte delle cose che abbiamo da dire troveranno posto solo ed esclusivamente qui (alla faccia dei social!). [no, non è per fare i fighi, per davvero pubblichiamo più cose via newsletter che non via Instagram]
Poi, nel rispetto del tuo tempo e della tua casella di posta elettronica, settiamo dal principio le aspettative e ti anticipiamo che abbiamo due newsletter: quella mensile e quella automatica legata al blog (e ti stai per iscrivere ad entrambe).
Inoltre:
- si tratta di email lunghe, tanto lunghe. No, aspetta, fidati non lo puoi immaginare: tanto lunghe (qualcuno si è pure disiscritto lamentandosi dell’eccessiva lunghezza)
- la frequenza facciamo fatica a indicarla: la newsletter a tutta la lista la mandiamo circa 3-4 volte all’anno (dal 2020) con frequenza mensile (sì, ce la stiamo facendo) ma poi creiamo dei sotto-gruppi di iscritti per inviare “cose” interessanti – speriamo – con una frequenza maggiore (mai superiore alla mensile comunque); e poi la newsletter con gli ultimi articoli del nostro blog ha una cadenza mensile (ma puoi passare alla settimanale) e comunque ciò che fa “scatenare” la newsletter è se nel dato periodo noi, effettivamente, abbiamo pubblicato “roba”
- e cosa c’è nella newsletter quella non legata al blog? Di solito ci mettiamo dentro:
- i nostri prossimi passi, proprio come azienda
- ti chiederemo a volte un punto di vista (e ci salveremo l’informazione)
- anticiperemo gli eventi ai quali prenderemo parte (sia come spettatori che relatori)
- ti inviteremo a eventi (gratuiti) che organizziamo noi (come la “#colazionedamoca”)
- regaleremo dei coupon (a chi se lo merita! :P)
- proveremo a raccontare i nostri valori
il live newslettering (termine che, tra l’altro, forse abbiamo pure coniato :P): una sorta di newsletter live al termine di ogni giornata degli eventi all’estero ai quali prendiamo parte (per darti un’idea nel 2015 siamo stati a Las Vegas, nel 2016 a Londra, Austin (Texas), Praga e Philadelphia, nel 2017 a Toronto, Vancouver, Los Angeles, Boston)questo non lo facciamo più anche se ancora crediamo che sia una cosa fichissima ma, energie troppe, feedback positivi troppo pochi
Ecco :)
Per facilitare la scelta, abbiamo pensato di incollare qua sotto alcune delle newsletter – di quelle inviate a tutta la lista – tra quelle che hanno raccolto più feedback positivi:
- quella di quando abbiamo lanciato il nuovo sito web: https://mailchi.mp/mocainteractive/non-inviare-prima-del-21519 – per “capire” devi cliccare sul pulsante verde
- quella dove abbiamo dedicato gli auguri di Natale a Lucio Dalla: https://mailchi.mp/mocainteractive/natale-nuovo-sito-web-e-quasi-tutto-il-nostro-2018
- la prima newsletter del 2018: https://mailchi.mp/mocainteractive/porta-pazienza-e-scalda-il-pollice-questa-lunga
- quella che racconta la volta che abbiamo scritto il nostro primo libro (e del dietro le quinte): https://mailchi.mp/mocainteractive/il-dietro-le-quinte-di-unesperienza-recente
Ecco, ora speriamo di incontrarti per un caffè :)
Quali altre cose ci sono dentro
Le nostre materie
Digital adv, CRO, SEO, web analytics, email marketing automation
Viaggi
Anche se forse conviene seguirci su Instagram: @mocainteractive
Sostenibilità
Umana e sociale prima ancora che ambientale. Dobbiamo contaminarci tutti quanti. Tutti
Psychological safety
E di come ci stiamo provando qui dentro copiando bellamente
#cuoremoca
Vogliamo bene a un sacco di gente. Anche a quelli fuori da questo ufficio
Il link che non c’entra nulla
Il nostro fatturato sì, ma noi non viviamo di solo digital