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Le molteplici opportunità dei segmenti di Linkedin Ads

Linkedin lo conosciamo tutti: negli ultimi anni, la piattaforma ha conquistato la scena digitale ed è un punto di riferimento per i professionisti di tutto il mondo. Dal 2003, LinkedIn si è affermato come il principale network sociale orientato al mondo del lavoro e conta oggi 830 milioni di membri e oltre 58 milioni di aziende registrate. Tra gli utenti di LinkedIn attivi il 40% vi accede ogni giorno. Ma cos’è esattamente LinkedIn e perché ha guadagnato una così vasta popolarità?

LinkedIn è una piattaforma pensata specificamente per il networking professionale, consentendo agli utenti di connettersi con colleghi, esperti del settore, reclutatori e potenziali datori di lavoro. In poche parole questo ecosistema online è nato per facilitare:

  • le opportunità di carriera,
  • il reclutamento,
  • collaborazioni,
  • l’acquisizione di conoscenze e aggiornamento su temi di settore,
  • lo sviluppo professionale e molto altro ancora.

Oltre ad essere un canale molto utile nell’ambito della crescita professionale dell’individuo, Linkedin può supportare le aziende nel raggiungimento di moltissimi obiettivi. Ecco alcuni esempi:

  • Branding e visibilità. Grazie alle pagine aziendali, i professionisti possono presentare la loro mission, i valori, i prodotti/servizi offerti, le novità del business e le opportunità di lavoro disponibili. Grazie a questo, il brand può attirare l’attenzione di potenziali clienti, partner commerciali e talenti.
  • Sviluppo e ampliamento della rete di contatti professionali. Le aziende possono connettersi con leader di settore, esperti, influencer e potenziali partner commerciali.
  • Analisi e dati. Linkedin, inoltre, consente alle aziende di valutare l’efficacia delle loro attività di marketing e di reclutamento grazie a un pacchetto di metriche che consente di misurare l’impatto delle campagne, l’engagement dei contenuti e l’efficacia delle strategie di networking.

Ma come fa Linkedin a collegare in maniera così precisa i professionisti?

Semplice: grazie alle informazioni inserite proprio dagli utenti. Questi infatti, possono creare un profilo dettagliato che funziona proprio come un curriculum vitae digitale, inserendo le loro competenze, esperienze lavorative, formazione e realizzazioni. Questo permette loro di presentarsi ai potenziali datori di lavoro e di stabilire connessioni con altre persone che operano nel loro stesso settore. I dati di LinkedIn sono diversi dagli altri, perché gli utenti sono incentivati a livello professionale a inserire informazioni accurate nei profili e a tenerle aggiornate.

Linkedin, quindi, possiede un grandissimo database di informazioni sugli utenti iscritti che le aziende possono sfruttare per comunicare un messaggio in maniera precisa ai professionisti che hanno le caratteristiche del target perfetto per i loro obiettivi.

Come può un’azienda sfruttare al massimo i segmenti di pubblico su Linkedin?

LinkedIn Ads è la risposta. La piattaforma di advertising di Linkedin offre una serie di vantaggi distinti per le aziende che desiderano promuovere i loro prodotti o servizi.

Le campagne pubblicitarie su LinkedIn possono essere altamente mirate e personalizzate per raggiungere un pubblico rilevante per l’azienda. LinkedIn Ads è particolarmente adatto per le aziende che operano nel settore B2B (business-to-business). Le campagne possono essere indirizzate direttamente ai decisori aziendali, professionisti del settore e potenziali partner commerciali.

Quali sono le possibilità di segmentazione dei pubblici su Linkedin Ads?

Passiamo ora alla parte pratica e scopriamo tutte le opportunità di targeting che abbiamo durante la creazione di una campagna.

1. Targeting delle aziende.

Scegli le persone in base alle aziende elencate sui loro profili LinkedIn. Con questa modalità puoi scegliere gli utenti in base a:

  • una determinata categoria, definita tramite le pubblicazioni ed elenchi di settore che raggruppano le aziende in specifici segmenti di mercato.
  • Collegamenti di primo grado dei dipendenti delle aziende che selezioni.
  • Dimensioni dell’azienda per cui lavorano (determinate in base al numero di dipendenti elencato sulla pagina aziendale).
  • Fatturato registrato dalla loro azienda l’anno precedente (in USD).
  • Follower della tua pagina aziendale.
  • Organizzazioni che hanno indicato come datori di lavoro.
  • Settore principale dell’azienda presso cui lavora l’utente.
  • Crescita annuale dei dipendenti associata alla loro azienda (determinato confrontando il numero totale recente di dipendenti e quello relativo a un anno prima).

2. Dati demografici.

Raggiungi gli utenti in base all’età o al genere che si deduce dal profilo.

3. Istruzione.

Raggiungi le persone in base alla propria formazione. Nello specifico, puoi scegliere tra tre tipologie di utenti:

  • con una formazione in un determinato campo di studio,
  • con una laurea riconosciuta da un’università, un college o un altro tipo di istituto didattico,
  • che hanno completato un corso presso una particolare scuola o università o un altro istituto didattico.

4. Esperienza lavorativa.

In questa sezione, puoi segmentare gli utenti sulla base della loro esperienza lavorativa. Puoi scegliere in base a:

  • anni di esperienza professionale accumulati nel corso della loro carriera.
  • Livello di anzianità o grado di influenza in base al loro attuale ruolo nell’organizzazione presso cui lavorano (per esempio: training, livello base, senior, manager, direttore, etc.).
  • Esperienza in un ambito particolare in base alla sezione competenze e conferme del loro profilo, alle competenze menzionate nel testo del profilo o alle competenze dedotte dal profilo.
  • Mansioni o attività comuni svolte nell’ambito della loro funzione lavorativa.
  • Posizione o qualifica che ricoprono nella loro organizzazione.

5. Interessi e tratti.

Raggiungi le persone in base ai dati espliciti o dedotti su interessi, tratti o gruppi professionali di cui potrebbero fare parte sulla base di:

  • interessi o associazioni in quanto iscritti allo stesso gruppo di LinkedIn.
  • Interessi in linea con la tua azienda.
  • Tratti, per esempio se viaggiano spesso, usano il computer o sono interessati alla formazione.


Oltre a questi gruppi di pubblico creati dalla piattaforma tramite le informazioni che raccoglie dalle pagine profilo degli utenti, Linkedin Ads offre la possibilità di targetizzare le persone tramite dati che l’azienda già possiede, come i visitatori del sito e le liste dei contatti.

Vediamo nel dettaglio quali altri segmenti di pubblico si possono raggiungere.

6. I contatti del tuo database.

Proponi i tuoi prodotti e servizi a potenziali clienti e contatti esistenti caricando in tutta sicurezza il tuo elenco di ID dei contatti o collegando la tua piattaforma di gestione dei contatti.

Quando carichi un elenco, le informazioni contenute nell’elenco verranno abbinate in LinkedIn ai membri per creare un segmento di targeting univoco.

7. Lookalike.

La funzionalità audience lookalike ti aiuta a mirare a persone con caratteristiche simili al tuo segmento di audience corrispondente.

In altre parole, Linkedin Ads analizza un pubblico che carichi tramite elenco una audience di remarketing (che vedremo tra poco) e crea un pubblico simile, ovvero una nuova audience ma che presenta le stesse caratteristiche di quella d’origine. Per esempio, indicandogli il pubblico di visitatori del sito, Linkedin Ads riuscirà ad individuare un segmento di pubblico nuovo con utenti molto simili a quelli che sono stati nel sito.

8. Retargeting.

Linkedin Ads ti offre la possibilità di indirizzare le campagne ad un pubblico che ha già dimostrato interesse nella tua azienda. Un utente viene considerato di “retargeting” se:

  • ha interagito con un post con immagine, un evento o un modulo di contatti,
  • ha visitato la pagina aziendale su Linkedin,
  • ha visitato il sito web,
  • ha visualizzato un video caricato nella pagina aziendale Linkedin o di una campagna Linkedin Ads.

9. Terze parti.

Linkedin Ads offre la possibilità di connettere il tuo account LinkedIn a un’applicazione di terze parti per raccogliere informazioni sul comportamento e sulle caratteristiche degli utenti (tra cui, ad esempio, le informazioni del profilo e altri dati riguardanti il tuo utilizzo della rete LinkedIn).


Come abbiamo visto, le possibilità di segmentazione offerte da LinkedIn Ads sono straordinarie e offrono un’enorme potenzialità per le aziende che desiderano raggiungere il proprio pubblico di riferimento in modo mirato ed efficace. Con la possibilità di selezionare specifiche informazioni professionali, demografiche e comportamentali, LinkedIn consente di definire audience altamente qualificate e di presentare il proprio messaggio alle persone giuste al momento giusto. Questo livello di dettaglio e precisione consente di massimizzare il rendimento degli investimenti pubblicitari e di ottenere risultati significativi.

Quindi, non resta che mettersi alla prova e testare tutte le possibilità di segmentazione!

Sei pronto a scoprire le audience perfette per la tua azienda? 🙂

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